Treviglio, muore e dona 6 milioni di euro al Comune per case invalidi

Sky Tg24 INTERNO

Tra terreni e conti correnti, il valore dell’eredità ammonta a oltre 6 milioni di euro.

Carla Giuliani, una pensionata 88enne di Treviglio, morta nei giorni scorsi, ha donato tutto il suo intero patrimonio al Comune di Treviglio, con il vincolo che vengano costruiti sui terreni di sua proprietà alloggi per ciechi e invalidi.

Il dono di 50mila euro alla parrocchia. La donna, che come scrive quest’oggi “L’Eco di Bergamo” era senza figli e unica erede della “Drogheria Giuliani” (attività operativa a Treviglio dagli anni ’30 agli anni ’70), ha anche lasciato 50mila euro alla parrocchia. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Morta all’età di 88 anni, Carla Giuliani ha lasciato tutto il suo patrimonio al Comune di Treviglio, in provincia di Bergamo. Senza eredi diretti, la pensionata era vedova del marito Alberto Caffetti, morto il 7 giugno 2011, lasciandola di conseguenza erede universale di un ingente patrimonio. (Yahoo Notizie)

in foto: Eredità. Dopo le notizie circolate ieri in merito ad un presunto lascito economico di un'anziana di Treviglio, scomparsa pochi giorni fa, al comune bergamasco, è il primo cittadino trevigliese a confermare su Facebook le indiscrezioni. (Milano Fanpage.it)

L’anziana viveva da sola nella casa che ora diventerà uno dei palazzi destinati a ciechi e invalidi “di indubbia moralità”, come precisa nel testamento, aperto ieri. (L'HuffPost)

Per questo Carla Giuliani, della Drogheria Giuliani, scomparsa nei giorni scorsi a 88 anni, ha lasciato quasi tutto al Comune. Si parla di sei milioni di euro vincolati, però, alla costruzione di abitazioni per invalidi. (Giornale di Treviglio)

La signora Giuliani, dopo un breve soggiorno ad Azzano San Paolo, era tornata nella sua Treviglio. Con un vincolo preciso: il lascito servirà per costruire case per invalidi in via Gera d’Adda, sui terreni di proprietà della donna. (IL GIORNO)

Muore a 88 anni e lascia 6 milioni al Comune, con l'indicazione di fare nuove case per gli invalidi. La donna ha lasciato tutti suoi beni al Comune di Treviglio, con il vincolo ben preciso di far costruire, nei terreni di sua proprietà, abitazioni per invalidi. (Today)