Piazza Affari in rialzo in chiusura con Tim in testa, sale lo spread

Milano Finanza ECONOMIA

Infine, in campo obbligazionario in rialzo i rendimenti: il Btp decennale è in progresso allo 0,938% mentre lo spread Btp/Bund sale a 124 punti

La palla passa adesso al Senato che dovrà approvare le nomine del presidente americano, Joe Biden.

Oltreoceano i listini festeggiano la conferma di Jerome Powell come presidente della Fed per un secondo mandato.

Milano si riprende a fine seduta ed estende i guadagni nel giorno in cui otto delle big del listino hanno staccato la cedola. (Milano Finanza)

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Tra i singoli titoli ribassi consistenti per i titoli del risparmio gestito: -3,83% Banca Generali, -3,47% Azimut, -3,33% Finecobank. L'indice Ftse Mib ha chiuso sotto la soglia dei 27 mila punti (-1,62% a 26.939 punti) complici i timori per le prossime mosse della Fed dopo la riconferma di Powell, insieme all'acuirsi dell'emergenza quarta ondata contagi in Europa. (Yahoo Finanza)

Prevalgono i ribassi tra le banche: Unicredit piatta, Intesa Sanpaolo cede 1% in linea con l'indice settoriale europeo Partita in buon rialzo dopo il +30% incassato ieri, viaggia ora a 0,446 euro dopo un picco negativo a -3%. (Yahoo Finanza)

Tra i titoli in evidenza:. Telecom Italia (TIM), in altalena, torna in deciso calo dopo il +30% incassato ieri. Trascurate le banche con UniCreditin progresso dell'1,6% circa, a fronte di un indice settoriale europeo in lieve rialzo dello 0,6% circa. (Yahoo Finanza)

Alle 14.50 ora italiana, il titolo TIM arretra dell'1,5% circa, a 0,44 euro, livello ben inferiore agli 0,505 offerti dal fondo americano KKR. In questo contesto, "se Telecom Italia dovesse cambiare proprietà, allora un takeover da parte di un fondo di private equity sarebbe il modo più probabile di farlo". (Finanzaonline.com)

Lieve calo dell', che scende a 1.841,6 dollari l'oncia. (Borsa Italiana)

In controtendenza al rally del dollaro, continua a trattare al ribasso l'oro (-1,13%) scendendo nuovamente sotto quota 1.800, a 1.786 dollari l'oncia. A Wall Street il Dow Jones dimentica i guadagni dovuti alla pubblicazione dei Pmi preliminari di novembre negli Usa e scivola dello 0,06%. (Milano Finanza)