007, Guadagnino: «James Bond gay? Nessuno lo saprà mai...»

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Daniel Craig, celebre per aver interpretato James Bond in cinque film tra il 2006 e il 2021, si presenta al pubblico in una nuova veste. L'attore è protagonista di "Queer", l'ultimo film di Luca Guadagnino, presentato in concorso all'81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. La trama segue William Lee, un uomo americano espatriato in Messico negli anni '50, che esplora nuove possibilità di connessione umana. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È stato l’ultimo James Bond – finché non verrà annunciato il prossimo 007 – ed è, adesso, il protagonista di “Queer” di Luca Guadagnino, presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, e da ottobre nelle sale italiane. (Luce)

Daniel Craig interpreta Lee, un flâneur burroughsiano perennemtne ubriaco che vive a Città del Messico nei primi anni Cinquanta. Lee è anche, si apprende in seguito, in preda a una dipendenza da eroina, che tratta con rassegnata noncuranza. (Vanity Fair Italia)

E però il suono sporco delle chitarre anni Novanta, nel suo staccarsi dal glamour del decennio precedente, risulta dissonante e insieme incredibilmente aderente alle atmosfere beat dei Sixties (stagione che del resto ha non poco salato il sangue ai Nirvana): è la voce graffiata di Kurt Cobain a scandire la notte che scorre sordida per le calle messicane. (Lucy. Sulla cultura)

Mostra del Cinema. Lo scandalo non basta a "Queer": il film di Guadagnino riesce a metà

Al Festival del Cinema di Venezia Daniel Craig ha cambiato le carte in tavola. (Cosmopolitan)

Daniel Craig, l’attore britannico noto per aver interpretato James Bond per oltre un decennio, ha voltato pagina e ha preso parte a un progetto completamente diverso, collaborando con il regista Luca Guadagnino (Virgilio)

E alla fine arrivò in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia il giorno di Queer di Luca Guadagnino preceduto da un astuto can-can pubblicitario per lanciarlo come “film scandalo” stuzzicando la curiosità del pubblico sulle scene di sesso omosessuale esplicito impersonate nientemeno che dal machissimo 007 Daniel Craig, nei panni del protagonista dell’omonimo romanzo di William Borroughs. (Avvenire)