Etna in eruzione: aperta nuova bocca sul Cratere di Sud-Est | FOTO e VIDEO

MeteoWeb INTERNO

Di seguito il video time-lapse realizzato da Giovanni Tumino, che mostra il momento esatto (ore 01:27) in cui viene emessa una colonna di ceneri e gas dalla nuova bocca.

MeteoWeb. A seguito di un periodo di relativa quiete, l’Etna torna a dare spettacolo: dopo diverse emissioni di cenere negli ultimi due giorni, nella serata di ieri, 12 maggio 2022, “si è aperta una frattura eruttiva sul fianco settentrionale del Cratere di Sud-Est dell’Etna“, dalla quale è fuoriuscita una piccola colata di lava, ha spiegato il vulcanologo INGV Boris Behncke. (MeteoWeb)

Ne parlano anche altre fonti

MeteoWeb. Si sta intensificando l’eruzione dell’Etna nella notte: stavolta non si tratta di un parossismo, violento e improvviso, ma di un’attività eruttiva in lenta ma costante intensificazione da ormai più di due giorni. (MeteoWeb)

Si sta intensificando nella notte l’eruzione dell’Etna iniziata circa 48 ore fa: una lunga colata di lava sta scendendo lungo il fianco nord/orientale del Cratere di Sud/Est, che sta emettendo abbondante materiale eruttivo che sta provocando una pioggia di cenere fitta e fina su Catania e nell’hinterland settentrionale del capoluogo etneo 14 Maggio 2022 23:52. (StrettoWeb)

Il plume di cenere – spiega l’Ingv – che si è formato attualmente raggiunge un’altezza di circa 3500 m s.l.m. L’Etna si è risvegliata: da ieri sera, come ha evidenziato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha visto un’emissione di cenere dal cratere di Sud-Est associata all’apertura di una o più bocche lungo il fianco nord del Cratere di Sud-Est, che hanno prodotto una piccola colata lavica il cui fronte ha raggiunto la base nord del cratere. (Gazzettinonline)

Esplosioni dello Stromboli, paura tra i cittadini. L'INGV comunica di aver registrato alle 14:43 UTC una sequenza di esplosioni con una significativa emissione di materiale piroclastico grossolano. (METEO.IT)

Secondo i vulcanoloogi, l'ampiezza media del tremore (l’attività microsismica che denuncia la risalita del magma nei condotti) rilevata all’interno dello stesso cratere di Sud Est mostra dalla tarda serata di ieri «ampie fluttuazioni intorno ai valori medio-alti» e «allo stato attuale si mantiene nella fascia dei valori alti». (La Stampa)

“L’attivita’ – precisa l’lstituto nazionale di geofisica e vulcanologia – ha prodotto una significativa emissione di materiale piroclastico grossolano che ha ricoperto abbondantemente la terrazza craterica e ha raggiunto anche Pizzo. (Livesicilia.it)