Chi è Luca Attanasio, l’ambasciatore ucciso in Congo

La Tribuna di Treviso INTERNO

Dal 31 ottobre 2019 è stato confermato in sede in qualità di Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario accreditato in RDC

Dal 5 settembre 2017 è capo missione a Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo.

Alla Farnesina viene assegnato alla direzione per gli Affari Economici, Ufficio sostegno alle imprese, poi alla segreteria della direzione generale per l’Africa.

Successivamente è vice capo segreteria del sottosegretario di Stato con delega per l’Africa e la Cooperazione Internazionale (2004). (La Tribuna di Treviso)

Ne parlano anche altre fonti

L’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio, rimasto ucciso in un attacco contro un convoglio delle Nazioni Unite nell’est del Paese, era nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977. (Il Fatto Quotidiano)

Siamo vicini – ha concluso Fontana – anche alle donne e agli uomini del Corpo diplomatico italiano e dell’Arma dei Carabinieri che, con dedizione e altissima professionalità, sono impegnati in ‘complicate’ zone del mondo”. (LaPresse)

“Ci siamo già attivati per riportare i loro corpi in Italia il prima possibile”, aggiunge il Titolare della Farnesina (LaPresse)

Il video amatoriale sarebbe stato girato nei momenti successivi all'agguato. Su Twitter girano immagini che illustrerebbero i momenti successivi all’attacco alle due auto su cui viaggiavano l’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, morti con l’autista lunedì 22 febbraio. (LaPresse)

Vittorio Iacovacci, 30 enne carabiniere ucciso in Congo in un attentato, era in servizio al 13° Reggimento carabinieri Friuli Venezia Giulia, di stanza a Gorizia. E’ rimasto ucciso in un attacco avvenuto questa mattina contro il convoglio delle Nazioni Unite nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo. (UdineToday)

Li seguiva facendo squadra con gli italiani sul luogo, credeva molto in una presenza unita di imprenditori, volontari, attivisti, missionari. Chi lo conosceva bene ne parla come di una persona carica di entusiasmo e completamente dedita al lavoro. (LaPresse)