"Vuoto di potere" sulle coste libiche. Nuovo picco di sbarchi, è allarme immigrazione

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il Giornale INTERNO

C’è una bomba immigrazione pronta a (ri)scoppiare? È questo il timore di intelligence, esperti e osservatori internazionali. Il picco di sbarchi fatto registrare nei giorni immediatamente successivi all’arresto e alla liberazione del criminale di guerra libico Osama Njeem Almasri da alcuni è stato interpretato come una ritorsione delle sue milizie salafite. In realtà gli aumenti degli sbarchi dipenderebbero da altri fattori. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

A dirlo a proposito della vicenda Almasri è anche un esponente (Secolo d'Italia)

Nicola Latorre 03 febbraio 2025 (Liberoquotidiano.it)

Barche e barchini prendono d’assalto le nostre coste, la Libia è il grande propulsore di questo potente flusso di disperati. Fallito dopo le primavere arabe e la fine cruenta di Gheddafi, lo Stato nordafricano è diviso in fazioni: di qua il debole premier Al Sarraj, imposto dalla comunità internazionale, di là l’ambiguo generale Haftar, sostenuto da russi, francesi ed egiziani; in mezzo una specie di Aruba delle migrazioni che gestisce un prezioso business internazionale: il traffico di carne umana. (Corriere della Sera)

La scelta del governo italiano di riportare frettolosamente in patria, con un aereo dei servizi di sicurezza, il generale libico Osama Elmasry Njeem Habish detto Almasri, accusato di crimini di guerra e violazione dei diritti umani dalla Corte penale internazionale dell’Aia, ha riaperto antiche discussioni, difficili in effetti da risolvere, sul rapporto tra giusto e utile, sulla tensione esistente tra diritto e politica, sui contrasti che possono insorgere tra coscienza individuale e moralità collettiva. (ilmessaggero.it)

non è un segreto la ruggine tra Mantovano e Lo Voi a proposito dei viaggi Roma-Palermo-Roma. Di certo, facendo peccato, non sfugge il coinvolgimento di Mantovano nell'«affaire Almasri»: che ci sia di mezzo il volo di Stato? E allora mi chiedo e Le chiedo: se per ipotesi l'Italia avesse dato esecuzione al mandato di cattura della CPI, con quale mezzo il soggetto avrebbe dovuto essere condotto a Bruxelles? Treno, taxi, pullman? O volo di Stato? Grazie. (il Giornale)

Memoria corta. (Secolo d'Italia)