Bialetti passa ai cinesi, accordo con Nuo Capital: il closing previsto entro giugno

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, ha perfezionato la sottoscrizione di un contratto di compravendita per l'acquisto del 78,567% delle azioni di Bialetti. Sarà poi lanciata l'Opa per il successivo delisting dalla Borsa di Milano. "Ho acquistato questo meraviglioso marchio più di 30 anni fa - ha detto il presidente di Bialetti Industria, Francesco Ranzoni -. Oggi è una realtà internazionale con un grande potenziale". (Tgcom24)
Se ne è parlato anche su altre testate
Bialetti , società quotata su Euronext Milan e specializzata nella produzione di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, ha reso noto che NUO Octagon ha siglato contratti con le società del presidente Francesco Ranzoni e con Sculptor Ristretto Investment per acquistare una partecipazione complessiva del 78,567% del capitale sociale di Bialetti, pari a 121.607.985 azioni ordinarie. (la Repubblica)
Il margine operativo lordo normalizzato è aumentato da 19,23 milioni a 23,08 milioni di euro (+20%), con una marginalità del 15,4%. L’azienda - quotata all'Euronext Milan - ha chiuso l’esercizio con ricavi per 149,51 milioni di euro, in aumento del 5,9% rispetto ai 141,22 milioni ottenuti l’anno precedente. (Soldionline)

Bialetti chiude il 2024 con ricavi in crescita (+5,9%) e una perdita netta in miglioramento (-1,11 milioni), ma resta appesantita dal debito. Il possibile accordo con Nuo Capital potrebbe portare risorse fresche, ridurre l’indebitamento e aprire la strada al delisting (firstonline.info)
Gruppo Bialetti (La Stampa)