Wp, da Usa moniti in privato a Mosca su minaccia nucleare

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

NEW YORK, 23 SET - Gli Usa hanno inviato per diversi mesi comunicazioni private a Mosca, anche attraverso il dipartimento di Stato, ammonendo la leadership russa sulle gravi conseguenze che seguirebbero l'uso dell'arma nucleare. Lo rivela il Washington Post, citando dirigenti americani, secondo cui i messaggi sottolineano ciò che Joe Biden e i suoi consiglieri hanno esposto pubblicamente. La Casa Bianca ha deciso però di mantenere deliberatamente vaga la natura delle conseguenze, in modo che il Cremlino si preoccupi della reazione Usa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri media

Vladimir Putin bluffa o fa sul serio nella sua minaccia di scatenare una guerra nucleare in Ucraina? Mentre le cancellerie occidentali si stanno interrogando su questa sciarada, nelle stanze dei servizi segreti americani e britannici sarebbe già scattato l’allarme rosso. (Money.it)

L’ospite di Radio Sportiva dichiara: «Ho grande stima e tanto rispetto per la grande carriera di Marotta, non solo alla Juventus. Il giornalista, intervenuto a Microfono Aperto su Radio Sportiva, spiega quanto ha influito sul declino della Juventus il suo addio alla dirigenza bianconera. (Inter-News)

Charlize Theron e la passione per il lavoro da produttrice. Parlando del suo impegno professionale come produttrice, Charlize Theron lo ha definito “divorante” Charlize Theron è la star della copertina di Harper’s Bazaar USA del mese di ottobre 2022. (Periodico Daily)

Parafrasiamo un illustre critico dell'imperialismo di Mosca, Milan Kundera, per dare a Putin quel che è di Putin: nessuno come lui ha portato l'arte perversa tutta russa della bugia spudorata a fini di propaganda ai livelli che stiamo osservando in questi giorni. (ilGiornale.it)

Può essere che l’Occidente abbia fatto troppo casino e abbia svegliato con il suo baccano il dormiente Putin. Su questo si può certo discutere, ma siccome ormai l’orso è sveglio non mi sembra il caso di lasciarlo scorrazzare e razziare a suo piacimento. (Nicola Porro)