Rapina gioielleria di Grinzane Cavour, terzo rapinatore dimesso: “Pronto a collaborare”

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Modica, unico sopravvissuto della banda di rapinatori, è stato operato ieri all'ospedale Santa Croce di Cuneo, ed ora e in carcere con l’accusa di tentata rapina.

L'uomo ha spiegato al giudice di essere consapevole che in ospedale sarebbe stato segnalato e arrestato ma di essere troppo scosso per poter fare altrimenti.

Vuole collaborare per chiarire tutti gli aspetti di quanto accaduto" ha fatto sapere l'avvocato

È stato dimesso dall'ospedale il terzo rapinatore coinvolto nell'assalto alla gioielleria di Grinzane Cavour durante il quale sono morti i suoi due complici raggiunti dai colpi di arma da fuoco esplosi dallo stesso gioielliere Mauro Roggero. (Fanpage.it)

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Resta piantonato dai Carabinieri in ospedale, Alessandro Modica, il rapinatore 34enne di Alba, sopravvissuto all’assalto alla gioielleria di Mario Roggero nella frazione Gallo. Indagato per rapina in concorso, si è presentato con un proiettile nel ginocchio all’ospedale di Savigliano. (http://gazzettadalba.it/)

Modica oggi darà al Pm la sua versione dei fatti in quella stanza dell’ospedale di Cuneo dove è piantonato da tre giorni. Alessandro Modica, albese di 34 anni, ieri, venerdì 30 aprile, è stato operato al ginocchio in seguito al ferimento durante la rapina dello scorso mercoledì alla gioielleria Roggero di Grinzane Cavour. (Cuneo24)

Sono in corso di acquisizione le immagini delle videocamere funzionanti nell’area; presto verrà dato incarico di consulenza autoptica e balistica. (La Fedeltà)

Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa, il titolare avrebbe reagito sparando alcuni colpi con una pistola legittimamente detenuta. Rapina alla gioielleria di Grinzane Cavour, continua restare in ospedale con una ferita a una gamba Alessandro Modica, 34 anni, l’unico rapinatore della banda rimasto in vita: l’uomo, un passato in carcere per altri furti, è stato arrestato a Gallo mercoledì notte. (L'Occhio)

«C'è stata una colluttazione, mi sono trovato a decidere tra la mia vita e la loro». Un flash, quello vissuto da Mario Roggero, che sicuramente avrà riportato alla mente il terrore, il senso di impotenza, l'impossibilità di proteggere i propri cari, vissuti molto tempo prima ma mai dimenticati. (ilGiornale.it)

Potrebbe essere sentito dagli inquirenti anche il padre di Modica, che sembra abbia accompagnato il figlio all’ospedale di Savigliano. Ieri, venerdì 30 aprile, all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove è ricoverato piantonato dai Carabinieri, il terzo rapinatore Giovanni Modica, 34 anni è stato operato al ginocchio ferito nella sparatoria. (LaGuida.it)