La rabbia dei familiari all’obitorio "Non l’hanno aiutato perché nero"

il Resto del Carlino INTERNO

"Le scuse non sono sufficienti – ha commentato l’avvocato Mantella – per ridare a una famiglia quello che ha perso.

Ma uno era di colore, il bianco era sopra e il nero era sotto, e nessuno ha fatto niente.

Avete visto anche voi il video, ci sono persone che filmano con i telefonini mentre una persona viene aggredita.

di Paola Pagnanelli. Charity urla dal dolore, davanti all’obitorio di Civitanova, dopo aver visto per l’ultima volta il corpo del marito, il 39enne nigeriano Alika Ogorchukwu. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

L’iniziativa, proposta dal presidente Dino Latini, sentiti anche i capigruppo, era stata auspicata in aula anche dal consigliere dem Romano Carancini per un fatto "che ha segnato la nostra regione". Latini ha sottolineato "la necessità dello Stato di fornire una risposta adeguata nel condannare senza appello il responsabile"; ha ribadito la "solidarietà per la famiglia" definendo il delitto "efferato" e che "ha stordito la nostra comunità. (il Resto del Carlino)

Io credo fermamente che ogni inquadratura rispecchi anche l’indole del cineasta, e che ogni immagine ci mostri ciò che sta davanti e, al contempo, dietro la macchina da presa Guardare ci riguarda e – vale almeno per uno dei non intervenuti – filmare ci riguarda? (cinematografo.it)

Il corteo è organizzato anche per chiedere giustizia per tutte le persone che muoiono senza motivo" di Francesco Rossetti. "Italiani, nigeriani e tutte le altre nazionalità: ci uniscono la solidarietà e la pace. (il Resto del Carlino)

Anche Ferlazzo ne ha parlato, rispondendo al giudice per le indagini preliminari Claudio Bonifazi durante l’udienza di convalida dell’arresto. Il 26 ottobre invece è prevista in tribunale a Napoli l’udienza per l’accusa di violenza sessuale. (il Resto del Carlino)

Un peso e una violenza che avrebbero causato il soffocamento dell'ambulante nigeriano, aggredito e ucciso in strada a colpi di stampella e poi a mani nude. Dagli altri accertamenti compiuti inizia, dunque, a definirsi la sequenza di quell'aggressione avvenuta il 29 luglio. (L'Unione Sarda.it)

"Era fissato con l’allenamento in palestra e le tecniche di autodifesa. Alla notizia dell’omicidio in strada a Civitanova, "sono rimasto stupito, non si era mai reso protagonista di episodi violenti (il Resto del Carlino)