Pesaro, bambino morto per l’otite mal curata: la Cassazione respinge il ricordo dell'omeopata, confermata la condanna a 3 anni per Mecozzi
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PESARO Bimbo morto di otite, la Corte di Cassazione conferma la condanna a tre anni di reclusione nei confronti del medico e omeopata Massimiliano Mecozzi, 63 anni, di Pesaro. Il caso riguarda la morte del piccolo Francesco Bonifazi, il bimbo di 7 anni, originario di Cagli, morto a causa di un'otite degenerata in encefalite. Il minore rimase tre giorni in agonia e morì il 27 maggio del 2017 all'ospedale Salesi di Ancona, dove arrivò in condizioni disperate. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altri giornali
Massimiliano Mecozzi, il medico è stato riconosciuto colpevole di omicidio colposo per la morte di Francesco Bonifazi, 7 anni, avvenuta nel maggio del 2017. La morte è avvenuta - hanno stabilito i tre gradi di giudizio - perché l'otite è degenerata in encefalite. (Corriere della Sera)
La vicenda risale al... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il minore rimase tre giorni in agonia e morì il 27 maggio del 2017 all'ospedale Salesi di Ancona, dove arrivò in condizioni disperate. (leggo.it)
La Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna a tre anni inflitta a un medico di Ancona per la morte di un bimbo curato con metodi omeopatici per una otite. Massimiliano... (Virgilio)
Quasi otto anni di sofferenze, che seguono il picco di dolore più grande per un genitore, la morte del figlio di 7 anni, per una banale otite curata fino alla fine con prodotti omeopatici invece che con gli antibiotici. (il Resto del Carlino)
Confermata in Cassazione la condanna per omicidio colposo del medico omeopata Massimiliano Mecozzi (Nordest24.it)