Avigan: Luca Zaia scopre improvvisamente che l’AIFA non ha autorizzato la sperimentazione

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In più, pare opportuno qui riportare integralmente la nota dell’AIFA di ieri:. “Il medicinale non è autorizzato né in Europa, né negli Usa.

Ad oggi, non esistono studi clinici pubblicati relativi all’efficacia e alla sicurezza del farmaco nel trattamento della malattia da Covid-19.

Se ad oggi nessun uso esteso sulla popolazione è autorizzato in Giappone, è evidente che la situazione di Tokyo alle prese con il Coronavirus, pur migliore rispetto all’Italia, non è dovuta all’Avigan, come avevamo scritto. (next)

Ne parlano anche altre testate

I primi test verranno eseguiti sugli operatori della sanità, delle case di riposo e a seguire le persone maggiormente esposte". "Mancano materiali, abbiamo difficoltà a portare avanti questa cosa, ma la portiamo avanti, ci crediamo - ha detto Zaia -. (L'Unione Sarda.it)

In Lombardia, è stato fatto un tampone ogni 4: c'è una differenza di 40 volte, i casi non possono essere 25mila ma molti di più". Sulla presunta elevata letalità da Coronavirus presente in Lombardia (4 volte rispetto al Veneto) ha sottolineato che i numeri dei contagiati sono assolutamente sotto stimati. (il Corriere delle Alpi)

E poi lancia un’idea: “Io capisco l’emergenza – dice – non sono un burocrate: ma certi decreti andrebbero scritti con le Regioni, lo dico con spirito di collaborazione. “Il governo ha stanziato 25 miliardi con il “Cura Italia”, ma ci vorrà una seconda fase: quella della cura da cavallo. (AGI - Agenzia Italia)

Da un video diventato virale che sta girando tutt’ora sui social, in cui viene spacciato come il miracoloso farmaco giapponese che il governo italiano ci sta nascondendo. Se così fosse lo starebbero nascondendo male, visto che lo si può trovare persino su Wikipedia. (Bufale Un Tanto Al Chilo)

Sale la conta dei decessi per coronavirus in Veneto: il bollettino regionale aggiornato alle 8 di questa mattina, martedì 24 marzo, segna 5.948 contagiati e 216 vittime. Il contagio, dunque, in Veneto non accenna ad arrestarsi e si trova vicinissimo a raggiungere i 6mila contagiati. (La voce di Rovigo)

In questa maniera, dovrebbe essere reso possibile ottenere una cinquantina di dispositivi di questo tipo, solamente nel settore pubblico. Abbiamo chiesto 200 respiratori al Governo e alla Protezione civile, a oggi ne sono arrivati una cinquantina. (La voce di Rovigo)