Bronzi di Riace, giganti fragili tra mito e mistero: nuove ipotesi sulle loro origini

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Uno speciale TG1 ha riaffrontato i grandi misteri legati a queste due statue di straordinaria bellezza, trovate a largo di Reggio Calabria più di 50 anni fa. Prima di accedere nell’innovativa sala che conserva i Bronzi di Riace, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, i visitatori (venti alla volta) vengono fatti sostare in una stanza isolata, che deve depurarli dalle particelle di smog esterno e riportare la loro temperatura a quella che è stabilizzata nella sala espositiva dei Bronzi: da subito si ha la percezione di quanto questi giganti di bronzo, alti 2 metri circa, siano fragili, anzi fragilissimi, e di come sia miracoloso poterli ammirare ancora oggi. (Revenews Arts)
Ne parlano anche altri media
La Procura di Siracusa ha recentemente avviato un’inchiesta per fare luce sui fatti che riguardano il ritrovamento dei Bronzi di Riace, avvenuto nel 1971 al largo di Brucoli, nel Siracusano. (CityNow)

Alessandra Ghelli, Segretariato regionale MIC Calabria Nel servizio le interviste a: (RaiNews)