Bimbo morto a Marsa Alam, la versione dell’ospedale: “Mattia morto per un tumore al cervello”
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Mattia Cossettini, il bambino di 9 anni morto mentre si trovava in vacanza a Marsa Alam con i genitori, sarebbe morto per le complicazioni di un tumore cerebrale. Lo ha scritto su Facebook la Direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso. "Il decesso è stato causato da complicazioni di un tumore cerebrale, di cui il bambino soffriva già prima di recarsi in Egitto, oltre a un'infezione da polmonite batterica, che ha portato a un arresto cardiaco", si legge nel post. (la Repubblica)
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Il piccolo Mattia Cossettini, morto lo scorso 6 dicembre a 9 anni, compiuti il 23 dicembre, durante una vacanza in un villaggio turistico di Marsa Alam, località balneare egiziana sul mar Rosso, secondo la Direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso sarebbe deceduto per le complicazioni di un tumore cerebrale (Messaggero Veneto)
Il referto dell'ospedale egiziano parla di una emorragia cerebrale dovuta a un tumore preesistente (il Giornale)
Mattia C., il bambino di 9 anni deceduto mentre si trovava in vacanza a Marsa Alam in Egitto, è morto per “complicanze di un tumore al cervello, di cui soffriva prima di arrivare in Egitto, combinato a un’infezione da polmonite batterica, che ha portato a un arresto cardiaco”. (LAPRESSE)
– Secondo la direzione delle questioni sanitarie del Mar Rosso, Mattia Cosentini, il bimbo di 9 anni morto mentre era in vacanza a Marsa Alam con la famiglia, il piccolo “aveva un tumore al cervello precedente al ricovero”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)