Gosens mvp, il ct Low lo esalta: "Lo seguo da due anni. Si è inserito alla grande in gruppo"

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Gioca con grande energia e ci ha messo pochissimo ad inserirsi, sia in gruppo fuori dal campo che tatticamente.

Il ct della Germania Joachim Low, durante la conferenza stampa dopo il successo sul Portogallo, ha parlato anche della grande prestazione di Robin Gosens: “Il modo di essere di Robin rispetta il suo modo di giocare, è diretto e sempre pronto a lottare.

E’ un punto fermo dell’Atalanta e ogni anno segna diversi gol, personalmente lo seguo da vicino da almeno due anni e ci sta dando una grossa mano con le sue qualità”

(Tutto Atalanta)

Ne parlano anche altri giornali

Dalle "provinciali" di Serie A va all’attacco anche Domenico Berardi, già con due assist all’attivo in due partite e quarto nella lista dei bookmaker a 12 volte la posta, davanti a Ronaldo e Thomas Mueller (entrambi a 21,00) (Calciomercato.com)

E che ora ha due obiettivi: la laurea e chiudere la carriera in Bundesliga, dove non ha mai giocato (La Repubblica)

Contro la squadra di Low non è bastato il gol del solito Cristiano Ronaldo, che si è fatto notare durante la partita anche per un gesto tecnico che ha fatto impazzire i social. A fine partita, ai più attenti non è sfuggito il lungo dialogo tra l'attaccante della Juve e l'ex compagno Toni Kroos. (Corriere dello Sport.it)

Un'assenza sicuramente pesante per Low, che ha fatto capire l'importanza di Muller, convocandolo dopo 2 anni di assenza e schierandolo per 90 minuti sia contro la Francia che contro il Portogallo. L'attaccante della Germania ha riportato un problema al legamento interno del ginocchio destro durante l'ultima gara contro il Portogallo e nella mattinata di lunedì non ha svolto l'allenamento. (Sky Sport)

Prima di Portogallo-Germania di sabato (che si è conclusa 2-4) c'è stato un contatto ravvicinato fra Cristiano Ronaldo e Toni Kroos. Lo stesso Sir Carlo ha spiegato divertito: "Cristiano Ronaldo a fine carriera? (AreaNapoli.it)

Passando dalle suggestioni ai fatti, l'ipotesi di un ritorno di Ronaldo al Real Madrid è molto difficile, soprattutto perché Florentino Perez reputa che la storia scritta insieme dal club più titolato al mondo e dal cinque volte Pallone d'Oro sia terminata, senza possibilità di replica Il centrocampista tedesco poi ha rivelato il contenuto del dialogo: "Cristiano se n'è andato da tempo dal Real Madrid e non ci vediamo così spesso. (Yahoo Eurosport IT)