Blitz antimafia nel Salento, 87 arresti: scoperta la joint venture tra clan per il traffico di droga. E il boss dava ordini dal carcere

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Una “joint venture” tra clan rivali, un impero del narcotraffico che si estendeva in tutto il Salento e un boss che, pur dietro le sbarre, continuava a dettare legge. Ma anche l’individuazione degli autori di un tentato omicidio, rimasto un “cold case” per oltre un decennio. È quanto ha rivelato l’operazione antimafia “Sud Est”, condotta dai carabinieri del comando provinciale di Lecce sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, che ha smantellato una presunta rete criminale capace di trasformare il traffico di droga in un business ben strutturato. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Durante le operazioni due uomini sono stati sorpresi mentre prelevavano, da un terreno in uso esclusivo a uno degli arrestati, una pistola calibro 9 con matricola punzonata e nove cartucce dello stesso calibro, nascoste con cura. (Corriere di Lamezia)
Si tratta di Alfonso Accoto, un 59enne raggiunto ieri dai carabinieri di Lecce, in collaborazione con i colleghi del comando provinciale di Reggio Emilia, a Rubiera. (il Resto del Carlino)
Lo conferma la maxi-operazione antimafia dei carabinieri di Lecce tra il capoluogo e 22 comuni a sud-est della provincia. Il core business della Sacra Corona Unita, la mafia salentina, resta ancora il traffico di droga. (Radio Norba News)

“Esprimo il più vivo apprezzamento a tutti i militari dell’Arma per l’impegno, la dedizione e il coraggio che quotidianamente dimostrano nella lotta alla criminalità, ne è esempio l’eccellente lavoro svolto dai Comandi provinciali di Bari, Lecce e Catanzaro, e dal Ros che in questi ultimi due giorni hanno portato a termine importanti operazioni antimafia, con l’esecuzione, sotto il coordinamento dell’Autorità giudiziaria, di provvedimenti cautelari nei confronti di circa 150 indagati e il sequestro di svariati milioni di euro”. (CatanzaroInforma)
L’operazione viene condotta sia su Lecce che nel Sud Salento, nella zona sud est della provincia e in altre regioni d’Italia. I reati contestati sono associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione, porto illegale di armi da sparo con l'aggravante dell’agevolazione mafiosa e altri reati contro la persona e il patrimonio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
SALENTO – Ecco tutti i nomi coinvolti nel blitz. (Corriere Salentino)