A Firenze è vietato cantare in napoletano: la denuncia social di uno studente
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A Firenze non sarebbe 'gradito' il dialetto napoletano. A denunciarlo, anche sui social, con un video in cui racconta l'episodio di cui è stato protagonista, è un 26enne, Pasquale... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il karaoke e il divieto di cantare in napoletano A denunciare l’episodio, avvenuto nella notte di Capodanno, è stato un 26enne dottorando in Diritto Amministrativo, Pasquale Abbatiello, di Benevento. (Virgilio Notizie)
E ad occuparsene oggi è stato anche l'autorevole The Guardian che titola: «"I was stunned": man claims Florence karaoke bar banned Neapolitan song» (qui l'articolo). (Corriere della Sera)
Non finisce di far discutere l'episodio di presunto «razzismo territoriale» dei fiorentini contro i napoletani che si sarebbe verificato la notte di San Silvestro al Red Garter in via de' Benci, dove un giovane beneventano, Pasquale Abbatiello, ha accusato il gestore del locale di avergli impedito di cantare in napoletano al karaoke. (Corriere Fiorentino)
Salvatore Dama 06 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)
Dal “Non si affitta ai napoletani” al “non si canta in napoletano”, passano gli anni, ma incredibilmente la tentazione a discriminare no. Capita a Firenze, a un gruppo di ragazzi beneventani che ha deciso di trascorrere il capodanno altrove, a Pasquale, praticante avvocato che voleva cimentarsi in un brano napoletano in una serata spensierata. (Ottopagine)
E che replica: «Non mi ero ancora mai esibito con una prima canzone» «Per dare spazio a tutti, chi partecipa al karaoke può cantare una sola canzone». (Corriere della Sera)