Automotive, lo studio: mercato europeo in declino almeno fino al 2030

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nuova ricerca condotta da ANIASA e Bain & Company sul settore delle auto: dopo decenni di espansione, il comparto è entrato ufficialmente in una fase di stagnazione prolungata. In Italia l’usato batte il nuovo e le emissioni di CO₂ restano sopra i livelli del 2015. Dalla ricerca emerge che i marchi tedeschi sono quelli più a rischio con i dazi Usa Il settore automotive è entrato ufficialmente in una fase di stagnazione prolungata e in Italia si riducono gli acquisti di nuove auto, aumenta il ricorso all’usato, e l’elettrico non sfonda. (Sky TG24)
La notizia riportata su altri media
Lo studio “Navigare nella nebbia, il futuro incerto dell’automotive”, presentato dalla società di consulenza Bain&Company e dall’Aniasa, associazione che in Italia rappresenta aziende di autonoleggio, sharing e soluzioni digitali per la mobilità, mette in evidenza le grandi sfide che le case auto sono chiamate ad affrontare nei prossimi anni. (la Repubblica)
E mai titolo fu più azzeccato: l’industria dell’auto sembra davvero immersa in una coltre d’incertezza. Dopo oltre un decennio di crescita, il settore si ritrova oggi bloccato in una corsia d’emergenza, stretto tra dazi internazionali, stagnazione della domanda e una transizione elettrica che non decolla. (missionline.it)
In Italia si riducono gli acquisti di nuove auto, aumenta il ricorso all’usato, l’elettrico non sfonda e nonostante il forte calo del diesel, le emissioni medie di Co2 restano superiori a quelle del 2015 (Il Messaggero - Motori)

Il messaggio che arriva dai vertici di Stellantis e Renault è chiaro: l'imposizione forzata di una transizione all'elettrico attraverso normative rigide rischia di condannare l'intero settore automobilistico del continente. (tomshw.it)
In Italia si riducono gli acquisti di nuove auto, aumenta il ricorso all’usato, l’elettrico non sfonda e nonostante il forte calo del diesel, le emissioni medie di CO₂ restano superiori a quelle del 2015”. (Il Fatto Quotidiano)
«Se non sono bastate 3 mila persone in strada dovremo portare a Bruxelles 30 mila persone. Roberto Vavassori è il presidente dell’Anfia, l’associazione che raggru… (la Repubblica)