Kenneth Rogoff: "Attenti, non perdiamo tempo o precipitiamo nella stagflazione"

la Repubblica ECONOMIA

Alla fine l'ha ammesso perfino Powell, capo della Fed: l'inflazione non è detto che sia passeggera.

Kenneth Rogoff, classe 1953, docente ad Harvard, già capo economista del Fmi, da grande scacchista quale è dispone sul tavolo i "pezzi" dell'attualità: "La situazione presenta inquietanti similarità con gli anni 70, quelli della stagflazione: un buon presidente democratico succede a un repubblicano impresentabile (allora la staffetta fu Nixon-Carter, ndr) ma presto si ritrova indebolito da una disfatta militare (Vietnam-Afghanistan), intanto si scatenano una crisi energetica e un'inflazione rampante

Poi ci sono le incertezze geopolitiche, la crisi dell'energia, i passi falsi di Biden, e come dimenticare la pandemia?". (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

“Nei commenti di alcuni analisti o nei titoli riportati dalla stampa specializzata stiamo osservando la comparsa del termine ‘stagflazione’, sinonimo di ore buie per l’economia”. Mentre la stagflazione è ormai frutto dell’immaginazione, l'inflazione è una realtà” (Advisoronline)

Se la crescita del PIL USA restasse al di sopra del trend nel 2022 e 2023, i titoli azionari finirebbero plausibilmente per sovraperformare le obbligazioni high yield. Nel complesso, preferiamo ridimensionare in chiave tattica il rischio di portafoglio per resistere alla turbolenza associata alla possibilità di una stagflazione, finché dura. (lamiafinanza)

Perché si potrebbe creare stagflazione oggi? Stagflazione e investimenti. (Verde Azzurro Notizie)

Le differenze con gli anni Settanta. La situazione di oggi, tuttavia, sembra per molti aspetti diversa da quella degli anni Settanta. Da un lato, usciamo dalla più pesante deflazione degli ultimi settanta anni e la ripresa appare vigorosa anche se incerta. (Tendenze online)

Ricordiamo brevemente la definizione di stagflazione: è un fenomeno autoalimentato caratterizzato da un’elevata inflazione, una prolungata stagnazione dell’attività economica e una forte disoccupazione, che non accenna a diminuire. (lamiafinanza)

Oggi, invece, c’è un boom del prezzo dell’energia. Infatti, proprio come negli anni 1970, se uno shock sull’offerta fa alzare tutti i prezzi dell’energia, si potrebbe avere un mix infausto di inflazione e recessione. (MetaNews)