Patto fra Caltagirone e Del Vecchio per mandar via Donnet da Generali

La Verità ECONOMIA

I due azionisti, che controllano il 10,9% del Leone, si sono alleati per contestare la governance: «Serve una gestione più profittevole». Il cda scade ad aprile 2022. Martedì riunione fra i consiglieri non esecutivi.Tanto tuonò che piovve. A Trieste non soffia la bora ma la strana coppia di arzilli

(La Verità)

Ne parlano anche altre fonti

I due imprenditori hanno vincolato all’accordo la totalità delle azioni del Leone detenute, pari al 10,948% del capitale sociale di Generali. TRIESTE. L’accordo arriva dopo giorni di arrotondamenti delle rispettive partecipazioni societarie, operazioni che hanno portato Caltagirone a detenere il 6% del capitale sociale e Del Vecchio il 4,92%. (Nordest Economia)

Non è un mistero che Del Vecchio e Caltagirone hanno più volte critico la gestione Donnet. I CANDIDATI PER IL DOPO DONNET. Chi potrebbero essere i candidati del duo Caltagirone-Del Vecchio? (Startmag Web magazine)

Un'informazione che circola in ambienti ben informati e che potrebbe riguardare in particolare sia la famiglia Benetton (che del Leone detiene il 3,97%) sia la Fondazione Crt (azionista con l'1,8%), che già in passato sono sembrate avere posizioni vicine ai due imprenditori. (Milano Finanza)

L’auspicio, una calda raccomandazione, è che non venga messo in discussione il controllo di capitali italiani sulle Generali. Loading. Un numero, in particolare, è significativo: oltre 6 miliardi di euro, l’investimento complessivo di Francesco Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e dei Benetton in azioni Generali e Mediobanca. (Il Sole 24 ORE)

A dar fuoco alle polveri Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio, due Grandi Vecchi - forse gli ultimi - della razza padrona di casa nostra. L'autunno bollente della finanza italiana comincia con dieci giorni di anticipo sul calendario. (la Repubblica)

Patto parasociale tra la Delfin di Del Vecchio e oltre una dozzina di società del gruppo Caltagirone sul 10,95% circa del capitale di Generali «in vista dell'assemblea che sarà chiamata, fra l'altro, ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 e a rinnovare il consiglio d'amministrazione». (DiariodelWeb.it)