Irpef, nuove aliquote: chi guadagna e chi perde

ilmessaggero.it INTERNO

Chi guadagna e chi perde con la nuova Irpef che il governo vorrebbe far scattare dal prossimo anno, come "anticipo" della riforma fiscale? La risposta tecnica non può che essere approssimativa, perché il calcolo dell'imposta si fa non solo sulla base delle aliquote (che si ridurrebbero da quattro a tre) ma anche delle detrazioni per lavoro, le quali di fatto contribuiscono a disegnare la curva del prelievo; e al momento mancano per queste ultime le formule che il governo Meloni intende applicare, in sostituzione di quelle definite a partire dal 2022 dal precedente esecutivo. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Con la legge delega appena approvata dal Consiglio dei Ministri, il Governo ha stabilito le linee guida che seguirà la riforma fiscale da qui ai prossimi due anni. Le indicazioni contenute nella legge spaziano dall’Irpef alle addizionali, passando per la tassazione delle imprese, fino ad arrivare all’Iva, alle successioni e alle imposte locali, senza dimenticare la lotta all’evasione fiscale. (Altroconsumo)

Matteo Giusti Deducibili benefici come trasporto pubblico, istruzione e asilo nido e possibilità di elevare il tetto dei fringe benefit (Il Messaggero Veneto)

Mentre il DDL delega per la riforma fiscale, approvato in Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, disegna il futuro delle imposte e del rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, nel presente restano le scadenze da rispettare e i nodi da sciogliere, ad esempio sul Superbonus: una sintesi delle principali notizie di Fisco e Lavoro nella settimana dal 13 al 18 marzo (Informazione Fiscale)

Le due ipotesi dopo il via libera del Cdm alla legge delega per la riforma del fisco (Adnkronos)

La domanda che si fanno i contribuenti del Fisco italiano è una sola: il programma di riforma dell’Irpef, dopo le indicazioni delle linee guida da parte del governo Meloni, sarà in grado di far risparmiare i cittadini? Sicuramente bisognerà aspettare che vengano approvati i decreti attuativi della legge delega in materia prima di potersi esprimere, però alcuni calcoli, in maniera sommaria, si possono già effettuare. (ilGiornale.it)

La riforma fiscale è stata approvata dal governo. La parola, insomma, passa ora al Parlamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)