Jannik Sinner e il peso dell’eroe perfetto: cosa c'è oltre il tennis

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Corriere dell’Umbria SPORT

Non è solo il numero uno del mondo che torna a Roma. È l’italiano perfetto su cui tutti cercano di proiettare aspettative nazionali: disciplina, umiltà, successo giovane. Ma lui ha un’altra idea. Dopo tre mesi di stop forzato, Jannik Sinner torna al Foro Italico da numero uno del mondo. Il pubblico italiano non vede solo un tennista: vede una icona. Non solo il campione che ha rotto la storica barriera del ranking ATP, ma l’italiano ideale. (Corriere dell’Umbria)

Su altre fonti

Per il quarto giorno di fila, l'altoatesino ha scaldato gli animi degli appassionati di tennis del Foro Italico che hanno letteralmente preso d'assalto il piccolo campo 5 (solo lunedì ha potuto usare il Centrale). (Il Messaggero)

Nel Magazine troverete un articolo di Paolo Bertolucci sul nostro campione, tutto sul suo staff e tutti i suoi straordinari numeri. Gli Internazionali d’Italia cominciano ad entrare nel vivo e la copertina del nostro G Magazine in edicola domani con la Gazzetta dello Sport non poteva che essere Jannik Sinner, il numero uno del ranking mondiale che sabato dopo tre mesi di stop forzato torna in campo proprio davanti al suo pubblico, pronto a trascinarlo verso una nuova impresa. (La Gazzetta dello Sport)

MASTERS 1000 ROMA – Mentre proseguono gli allenamenti al Foro Italico si avvicina a grandi passi il primo match di Jannik Sinner dopo la sospensione di tre mesi per il caso Clostebol. Il numero uno del mondo non teme le grande aspettative del pubblico italiano e nemmeno la pressione: "So di poterla gestire, spero solo di poter giocare un buon tennis". (eurosport.it)

Sinner ha iniziato con qualche scambio di riscaldamento, da una parte all'altra del campo, sotto gli occhi attenti di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, per poi aumentare man mano l'intensità dei colpi, cercando con sempre maggiore frequenza le linee e non allontanandosi praticamente mai da fondo campo. (Adnkronos)

Jannik Sinner continua nel rodaggio, allenamento dopo allenamento, sostenuto dalle migliaia di persone corse al Foro anche solo per assistere a qualche scambio. Ieri, dall’altra parte della rete sul Campo 7, c’era Taylor Fritz, avversario di due finali importantissime: quella dello Us Open 2024, secondo Slam della carriera per l’altoatesino, e delle Finals di Torino, vinte davanti al pubblico di casa. (La Gazzetta dello Sport)

Sono passati 100 giorni dall’ultima partita ufficiale di Jannik Sinner. Era dall’altra parte del mondo per la finale dell’Australian Open contro il tedesco Alexander Zverev. La vittoria in quella partita gli è valsa la conferma del titolo in Australia e il terzo titolo del Slam in carriera. (Open)