Covid, medici: "3 pazienti su 10 con sintomi rifiutano tampone"
I numeri che vediamo, del resto, sono sottostimati perché buona parte di chi ha sintomi non fa il tampone.
"Buona parte dei cittadini - continua Anelli - preferisce non fare il tampone in farmacia o in strutture che possono tracciarlo.
Per il presidente del medici, "c'è un'anomalia rispetto alle ondate precedenti quando, a fine giugno, i contagi erano quasi a zero
Pazienti con sintomi covid rifiutano il tampone: un fenomeno sempre più frequente in Italia (Adnkronos)
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Quando va bene si fa il test fai da te e, se è responsabile, esce quando si è negativizzato. Per il presidente del medici, "c'è un'anomalia rispetto alle ondate precedenti quando, a fine giugno, i contagi erano quasi a zero. (Adnkronos)
A delineare il fenomeno per è Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), secondo il quale per l'“ondata estiva” di infezioni da Sars-CoV-2 molta responsabilità hanno i tamponi fai da te che «hanno banalizzato il testing» Sos dei medici di famiglia: «Tre pazienti su 10 con sintomi rifiutano il tampone». (La Stampa)

L'annuncio su Instagram. Secondo Scotti l'ondata estiva di infezioni da Sars-CoV-2 molta responsabilità hanno i tamponi fai da te che «hanno banalizzato il testing». E questo ovviamente fa «correrè il virus, in particolare con la contagiosità delle varianti Omicron» (leggo.it)
L'allarme dei medici di famiglia arriva nel giorno in cui il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe registra un‘impennata record di contagi Covid (+58,9%), e l'aumento dei ricoveri ordinari (+14,4%) e delle terapie intensive (+12,6%). (IL GIORNO)