MotoGp, Andrea Dovizioso getta la spugna all’improvviso

Il Fatto Quotidiano SPORT

Nel frattempo, godiamoci i suoi ultimi tre GP e festeggiamo a Misano la fine di una carriera spettacolare”

Il campione del mondo 2004 classe 125 ha reso nota la sua scelta attraverso un comunicato congiunto con il team Yamaha WithU.

Abbiamo ritenuto opportuno che Andrea corresse la sua ultima gara a Misano, nel suo GP di casa.

La grande competenza, l’esperienza e la natura metodica di Andrea sono stati di grande interesse per Yamaha e il team RNF. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Che il Dovi avesse ormai intenzione di fermarsi dopo la ‘finta’ di due anni fa, quando lasciata la Ducati annunciò di volersi prendere un anno sabbatico, era cosa nota. L’altro grande veterano del motociclismo italiano chiuderà la sua carriera il prossimo 4 settembre, sulla pista di casa di Misano. (FormulaPassion.it)

Penso che Misano sia la gara giusta per il ritiro. Come aggettivo mi piacerebbe sostanzioso, ecco mi piacerebbe essere ricordato come un pilota di sostanza, ma forse bisognerebbe chiedere agli altri" (Sky Sport)

Il tifo per Dovizioso è sempre stato molto composto e discreto anche perché lui stesso non è mai stato troppo espansivo ed estroverso Non ha mai avuto un fans club super ufficiale e milioni di supporters però quelli che ha sono veramente affezionati. (Corse di Moto)

Dopo l’annuncio di volersi ritirare dalla MotoGP dopo il Gran Premio di San Marino, Andrea Dovizioso ha incontrato i giornalisti per una conferenza stampa dedicata per fare il punto riguardo la sua decisione, oltre che parlare anche della imminente gara inglese (Motosprint.it)

Purtroppo per il Dovi la realtà è stata ben differente, solo Fabio Quartararo riesce a essere competitivo con la M1 e Andrea non ha mai finito nei dieci. Una scelta dettata dalla frustrazione per la mancanza di risultati: ha fatto bene o male, giusto chiudere in anticipo o avrebbe dovuto arrivare fino a Valencia? (Moto.it)

Può centrare, ma, come sempre, incidono tanti fattori: questa è la classe più esasperata del motociclismo, lo sviluppo e i cambiamenti sono velocissimi, si corre in modo molto differente rispetto a qualche anno fa. (Moto.it)