Obbligo green pass negli uffici pubblici, nessuna deroga per i politici

IL GIORNO INTERNO

Dal 15 ottobre il green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro pubblici e privati: ecco le linee guida per le pubbliche amministrazioni approvate oggi da Draghi, su richiesta dei ministri Brunetta e Speranza, con la firma del Dpcm.

In nessun caso, precisa Palazzo Chigi, l`assenza della certificazione verde comporta il licenziamento.

Pertanto non e' consentito in alcun modo individuare i lavoratori da adibire a lavoro agile sulla base del mancato possesso del green pass o dell'impossibilita' di esibire la certificazione. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

Il decreto interviene per fornire ai datori di lavoro pubblici e privati gli strumenti informatici che consentiranno una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni. Tali verifiche potranno avvenire attraverso:. (La Piazza)

Quanto alla privacy il Dpcm fa divieto al datore di lavoro di utilizzare i dati del green pass e il QR code dei dipendenti per finalità diverse. Il nuovo decreto Dpcm verrà firmato nelle prossime ore dal premier Mario Draghi: il provvedimento regola il controllo del Green pass sui luoghi di lavoro. (L'agone)

Green pass e lavoratori privati. L’articolo 3, relativo al lavoro privato, tra l’altro si sofferma sulle imprese con meno di 15 dipendenti: in queste aziende è possibile sostituire il lavoratore privo di green pass. (LiberoReporter)

Come avverranno i controlli del green pass sui luoghi di lavoro? Green pass sui luoghi di lavoro, come avverranno i controlli. Il Governo ha pubblicato delle Faq, le domande frequenti, per fare chiarezza sul tema. (L'Occhio)

“Il lavoratore, pubblico o privato, è considerato assente ingiustificato, senza diritto allo stipendio, fino alla presentazione del green pass”. (Liguria Notizie)

Il primo, già firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi su proposta dei ministri della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e della Salute Roberto Speranza, riguarda le linee guida relative all'obbligo della certificazione nella pubblica amministrazione; il secondo, ancora in bozza, introduce invece una serie di. (ilmattino.it)