Torino, bimba cade dal quarto piano e muore: «Ciao piccola, ora gioca felice con gli altri angeli!»

Corriere della Sera INTERNO

Ieri sera (13 gennaio) la bimba di 3 anni è precipitata dal quinto piano del palazzo di via Milano 18 dove viveva assieme alla mamma, torinese di 41 anni.

di Massimo Massenzio. Il biglietto lasciato da Patrizia, titolare di una panetteria e vicina di casa.

La piccola è stata ricoverata in condizioni disperate in ospedale e questa mattina il suo cuoricino ha smesso di battere.

«Ciao piccola ora gioca felice con gli altri angeli!

La newsletter del Corriere Torino Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino

(Corriere della Sera)

Su altri giornali

In ginocchio, accanto alla figlia, c'era anche Lucia, 41 anni, "che ha visto tutto», ha detto al gip il suo compagno. E’ morta così Fatima, la bambina di tre anni che giovedì sera è precipitata da un palazzo del centro di Torino. (Gazzetta del Sud)

Ma allo stesso tempo ritiene che giocando con la piccola in quel modo in un punto pericoloso e in uno stato di alterazione, sia stato un rischio Vorrei parlare con Lucia, sua madre”, ha chiesto Azhar al gip. (Inews24)

Accolta dunque la richiesta della difesa dopo che ieri l’uomo ha confessato che la piccola è caduta durante un tragico gioco. Resta in carcere A.M., il marocchino di 32 anni fermato dalla polizia a Torino per la morte della bimba di tre anni che giovedì sera è precipitata da un palazzo nel centro di Torino. (Sky Tg24 )

Non so come sia potuto succedere.». Poi Fatima mi è scivolata dalle mani. (La Stampa)

Oggi, nel carcere torinese delle Vallette per l’udienza di convalida, ha raccontato la sua verità al magistrato: “Stavo giocando con Fatima sul ballatoio. Una confessione shock, quella di Mohssine Azhar, accusato dell’omicidio della piccola Fatima. (Cronaca Qui)

L’avvocato Alessandro Sena, che assiste il patrigno di Fatima, ha chiesto la scarcerazione dell’uomo e la riqualificazione del reato in omicidio colposo: «Azhar è sconvolto Lei rideva e salutava mamma che ci stava guardando dal balcone di sotto. (Cronaca Qui)