Marinelli Mussolini, "frittatona e rutto democratico", bersaglio di insulti dopo la fiction

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Luca Marinelli, attore romano noto per la sua versatilità, ha recentemente interpretato Benito Mussolini nella fiction "M - Il Figlio del Secolo", tratta dalla trilogia di Antonio Scurati. La serie, diretta da Joe Wright, racconta la genesi del fascismo e l'ascesa al potere di Mussolini. Marinelli ha descritto questa esperienza come "devastante", tanto da rischiare di compromettere il rapporto con la sua nonna fervida antifascista. Tuttavia, le sue dichiarazioni, che sembrano più un astuto battage pubblicitario, hanno suscitato numerosi sfottò su X, durante la diretta delle prime due puntate della miniserie.

La serie, che ha debuttato su Sky Atlantic e Sky Cinema Uno, è stata preceduta da una pubblicità martellante. Nonostante ciò, la produzione ha definito la serie "pop", un termine che, sebbene mediato dall'inglese "popular", non corrisponde esattamente a quello che un tempo si usava per un certo tipo di arte o musica. Luca Marinelli, durante un'intervista, ha evitato di pronunciare il nome "Mussolini", preferendo riferirsi a lui come "Lui" o "M". Questo particolare senso del pudore ha caratterizzato la sua interpretazione, rendendola ancora più intensa e coinvolgente.

La serie "M - Il Figlio del Secolo" rappresenta un'opera sofisticata e innovativa, che si distingue per la sua capacità di parlare al presente attraverso una storia di cento anni fa. La presenza di Mussolini, sebbene non sia il primo ritratto cinematografico del dittatore, si insinua anche in opere nelle quali non compare direttamente. La fiction, ispirata al romanzo di Scurati, offre uno sguardo approfondito sulla figura di Mussolini e sul contesto storico in cui è emerso.

La performance di Marinelli, pur essendo oggetto di critiche e insulti, ha contribuito a riportare l'attenzione su un periodo cruciale della storia italiana, offrendo spunti di riflessione sul presente.