Mostra del Cinema di Venezia, l'Italia in primo piano: riflettori su «M» e «Iddu», Elio Germano nei panni di Messina Denaro

Mostra del Cinema di Venezia, l'Italia in primo piano: riflettori su «M» e «Iddu», Elio Germano nei panni di Messina Denaro
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Mostra del Cinema, Italia protagonista il 5 settembre alla Mostra del Cinema. Svaporati i fan di Lady Gaga che il 4 settembre hanno messo sottosopra il Lido, si torna al concorso e al fuori concorso con due storie profondamente italiane. In gara c’è infatti «Iddu» di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, con Elio Germano nei panni di Matteo Messina Denaro, il latitante per eccellenza catturato lo scorso anno mentre andava a curarsi e scomparso per malattia otto mesi dopo la cattura. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Uno che poteva vantare un’amicizia con il padre del superboss di Cosa nostra, don Ciccio, capo mandamento di Castelvetrano, e che … Antonino Vaccarino, insegnante di educazione tecnica alle medie ed ex sindaco di Castelvetrano, era l’uomo del mistero. (La Repubblica)

Mussolini e Matteo Messina Denaro, due come noi. Ed è l’idea che il male e in particolare personaggi così popolari come il capo del fascismo e il capomafia e latitante più famoso, non possano essere considerati qualcosa di altro da noi, perché la demonizzazione è il… (La Stampa)

Interpreti del film, accanto ai due protagonisti per la prima volta insieme, sono Daniela Marra, Barbora Bobulova, Giuseppe Tantillo, Fausto Russo Alesi, Betti Pedrazzi e con Antonia Truppo e con la partecipazione di Tommaso Ragno. (ilmessaggero.it)

"Iddu" con Servillo e Germano, il volto grottesco e infido della mafia

“Iddu” (“Sicilian letters”) è il film in concorso all’81^ mostra internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia, ispirato alla vita del boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, la cui genesi precede la cattura di uno dei dieci latitanti più ricercati al mondo, avvenuta nel gennaio 2023 dopo trent’anni di latitanza. (LaC news24)

Assegnato dai Giornalisti Cinematografici (Sngci). Miglior attrice: Romana Maggiora Vergano in 'Il tempo che ci vuole' di Comencini. Premio speciale a 'Familia' di Costabile Le motivazioni del Direttivo dei Giornalisti Cinematografici (LAPRESSE)

"Iddu" è il terzo film della coppia multi premiata Fabio Grassadonia e Antonio Piazza e mette in scena, liberamente, alcuni eventi della vita del boss mafioso Matteo Messina Denaro dopo quasi trent'anni di latitanza, e in particolare il suo rapporto con i "pizzini" con i quali gestiva i propri affari. (La Stampa)