AstraZeneca, Sileri: "L'Italia va avanti ma Ema chiarisca su eventuali limiti d'età"
Individuata la fascia d’età con un rischio maggiore di trombosi, si mette un limite per la somministrazione o un’avvertenza che preveda un monitoraggio di chi viene vaccinato"
Bisogna andare avanti con la vaccinazione": lo ha ribadito il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista a La Stampa in cui ha ricordato che i casi di trombosi registrati in Italia hanno "numeri esigui rispetto alle dosi inoculate". (Giornale di Sicilia)
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Bisogna andare avanti con la vaccinazione”: lo ha ribadito il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un’intervista a La Stampa in cui ha ricordato che i casi di trombosi registrati in Italia hanno “numeri esigui rispetto alle dosi inoculate”. (RagusaOggi)
(LaPresse) – L’Università di Oxford ha fatto sapere che sospende la sperimentazione del vaccino Oxford/AstraZeneca contro il Covid-19 nei bambini, nell’ambito di un’indagine sul possibile legame tra il farmaco e i trombi verificatisi tra gli adulti. (LaPresse)
Speranza: "La scienza monitori, mi fido di Ema e Aifa". L’Università di Oxford ha fatto sapere che sospende la sperimentazione del vaccino Oxford/AstraZeneca contro il Covid-19 nei bambini, nell’ambito di un’indagine sul possibile legame tra il farmaco e le trombosi cerebrali verificatesi tra gli adulti. (LaPresse)
L’Italia non sospenderà AstraZeneca per alcune fasce di popolazione, come ha fatto l’Olanda per gli under 60. I casi sospetti di trombosi nel nostro Paese sono davvero “esigui rispetto alle dosi inoculate”, ha ribadito Sileri. (Nordest24.it)
Solo in 4 a tavola. Pasqua restringe la liberà di movimento ma anche le tavole nelle case con una media di 4 persone a celebrare la festa. Il primo anno di lockdown, storditi dalla prima ondata, eravamo ancora tutti chiusi in casa. (Quotidiano online)
– “I numeri tendono a migliorare e grazie alla vaccinazione siamo davvero all’ultimo miglio” e “a maggio molte regioni saranno gialle e qualcuna sarà bianca”. Dalla metà di aprile – ha sottolineato Sileri – dovremmo vedere un progressivo calo dei ricoveri, e dalla metà di maggio potremmo vedere ciò che ha visto in questi giorni la Gran Bretagna, ovvero un numero di morti vicino a zero” (Live Sicilia)