Sparatoria a Qualiano, i due fratelli feriti sono figli di un pregiudicato del clan De Rosa

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LA SPARATORIA Sparatoria davanti al bar di Qualiano, il killer aveva già. GLOCAL Sparatoria davanti al bar di Qualiano (Newfotosud Mauro Palumbo). Due feriti, Michele e Nicola di Palma - quest'ultimo ricoverato in gravi condizioni - sono fratelli e figli di un pregiudicato, Salvatore Di Palma (meglio noto come Totore 'o maranese) ritenuto contiguo al clan De Rosa egemone nel territorio di Qualiano. (ilmattino.it)

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È accaduto intorno alla mezzanotte, e dopo poche ore i carabinieri lo hanno fermato: si tratta di Marco Bevilacqua, 37 anni, già noto alle forze dell'ordine. a prima sottratto la pistola a una guardia giurata, poi ha utilizzato l'arma per fare fuoco contro un gruppo di giovani in sosta davanti a un bar di Qualiano (NAPOLI). (la Città di Salerno)

Dopo aver trascorso diversi anni in carcere è poi tornato in libertà. Marco Bevilacqua, il 37enne fermato all'alba per il tentato omicidio plurimo avvenuto nella tarda serata di ieri a Qualiano, nel 2006 è stato arrestato per l'omicidio del padre dell'allora compagna, Salvatore Bevilacqua. (ROMA on line)

E’ successo intorno alla mezzanotte a Qualiano (Napoli): sei i colpi esplosi, dei quattro feriti due sono in condizioni molto gravi. L’uomo è in carcere a Poggioreale con l’accusa di tentato omicidio plurimo: interrogato dal pm Giuseppe Vitolo, si è avvalso della facoltà di non rispondere. (L'Unione Sarda.it)

I quattro ragazzi si trovavano davanti a un bar quando Bevilacqua ha iniziato a sparare con l’evidente intenzione di colpirli. Quattro ragazzi sono stati feriti in una sparatoria a Qualiano, in provincia di Napoli, dopo che un uomo ha sparato con una pistola rubata a una guardia giurata. (Open)

Bevilacqua, di origine rom, ha trascorso alcuni anni in carcere ed è tornato in libertà. Scritto per: TERRANOSTRA | NEWS (TERRANOSTRA | NEWS)

Nel 2008 la Corte d'Assise d'Appello di Salerno, confermando la condanna di primo grado, stabilì che dovesse scontare 14 anni e 4 mesi di reclusione. Bevilacqua ha trascorso alcuni anni in carcere ed è poi tornato in libertà (Lo Strillone)