Ricetta elettronica, scatta la norma ma la cartacea resta ancora valida
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Ricetta elettronica, scatta la norma ma la cartacea resta ancora valida Si apre una nuova fase transitoria che non chiude la sperimentazione iniziata ai tempi del Covid e che doveva terminare come indicato dalla legge finanziaria a fine anno E'scattato dal primo gennaio il passaggio totale alla ricetta elettronica. Ma resta ancora operativa la ricetta cartacea, in attesa delle indicazioni operative da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Sogei, del Ministero della Salute e dell'Aifa. (- DottNet)
Ne parlano anche altre fonti
Ricette dematerializzate, Meconi: «Farmacisti sempre pronti ad aiutare i cittadini» FARMA - Meconi pone l'accento sul fatto che «la dematerializzazione è per alimentare il dossier farmaceutico nel fascicolo sanitario elettronico, che nel momento in cui sarà pienamente operativo anche nelle Marche, offrirà una visione completa della terapia del cittadino, con evidenti vantaggi». (Cronache Fermane)
Le ricette mediche in formato cartaceo diventano un ricordo del passato: con l'entrata in vigore della nuova legge di bilancio, tutte le prescrizioni dovranno essere emesse in formato digitale. La misura, resa definitiva dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, rappresenta un passo importante verso la modernizzazione del sistema sanitario italiano. (Tiscali Notizie)
Nei prossimi mesi, per il periodo necessario all'adeguamento digitale, sarà ancora possibile adoperare quella cartacea. Da quest'anno la ricetta elettronica, già in parte in uso, verrà implementata e sarà utilizzata per tutte le prescrizioni farmaceutiche, ricette "rosse" farmaci e prestazioni del Ssn (Servizio sanitario nazionale) e "bianche" per le cure a pagamento. (ilgazzettino.it)
Ricette elettroniche. Pieri (Assofarm): “Necessario garantire continuità del servizio” (Quotidiano Sanità)
Con il 2025 tutte le ricette, sia quelle rimborsate dal Servizio sanitario nazionale che quelle ‘bianche’, ripetibili o non, diventeranno dematerializzate. Il cambiamento era iniziato già nel 2020, come si apprende da una comunicazione sul sito del Ministero della salute: "la situazione di emergenza Covid ha dato particolare impulso alla dematerializzazione delle ricette mediche. (il Resto del Carlino)
È quanto stabilisce la nuova legge di Bilancio. A partire dal 2025 la ricetta bianca, quella cartacea e compilata dal medico, non sarà più valida a favore di una dematerializzazione delle prescrizioni, che andranno effettuate digitalmente. (Prima Biella)