Tommaso Canetta (Facta News): “A epurare non sono mai stati i fact-checker. È Zuckerberg a farlo”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Affermare che noi fact-checker censuriamo le notizie è la notizia più falsa che si possa pubblicare. E visto che ad averlo fatto è Mark Zuckerberg, possiamo aspettarci solo il peggio per la lotta alla disinformazione”. Tommaso Canetta, vicedirettore di Facta News, una delle poche piattaforme italiane finanziate da Meta per contrastare le notizie false sui … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Tutte quelle dichiarazioni che affermavano che Amazon supportava i diritti delle persone transgender, e che avrebbe protetto la sicurezza dei dipendenti e dei clienti neri, sono scomparse dalla pagina web che riportava le posizioni dell’azienda. (il manifesto)
Mark Zuckerberg ha annunciato che negli Usa abolirà i fact-checking su Facebook e Instagram, probabile preludio a una futura estensione anche altrove. Ha detto che le etichette poste sui contenuti che miravano a mettere in guardia dalle fake news hanno “distrutto più fiducia di quanta ne abbiano creata”. (Il Fatto Quotidiano)
È ovvia la … «È tempo di tornare alle nostre radici sulla libertà d’espressione». (La Stampa)

Meta interrompe i programmi di "inclusione" e "diversità", e continua la nuova svolta iniziata con l'abbandono del fact checking. (Il Giornale d'Italia)
Si tratta di una fake news, una bufala che ha preso spunto da alcuni elementi esistenti (come alcune monete da 7,5 euro commemorative che sono state emesse in Portogallo anche in passato) per poi diventare una notizia falsa. (Frosinone News)
L’enorme impegno di Mark Zuckerberg nell’allinearsi alle opinioni politiche e culturali della nuova amministrazione Trump non è dunque solo una presa di posizione politica, ma è un vero e proprio un cambiamento di etica che avrà un impatto sulle sue pratiche commerciali - ANSA (Avvenire)