Dal green pass ai fuochi, a Venezia in 25mila per il Redentore 2021

Yeslife INTERNO

Se 18mila persone si sono godute i fuochi dalla terra ferma, 2.500 spettatori hanno potuto contemplare lo spettacolo dalle imbarcazioni.

Per quest’edizione 2021, coincidente con i 1600 anni di Venezia, l’evento è stato realizzato grazie un’organizzazione preventiva e al presidio delle forze dell’ordine

La Festa del Redentore è andata in scena ieri sera a Venezia, dopo lo stop dell’anno scorso imposto a causa dell’emergenza sanitaria. (Yeslife)

Ne parlano anche altri giornali

Il People Mover, che collega Tronchetto, Stazione Marittima e Piazzale Roma (e viceversa) rimarrà attivo fino alle 3, con ultima corsa regolare in partenza alle 2.50 (VeneziaToday)

In particolare: in occasione della Festa del Redentore nella notte tra domani, sabato 17, e domenica 18 luglio 2021, al termine dello spettacolo pirotecnico, verranno organizzati servizi di deflusso che coinvolgeranno i servizi di navigazione e automobilistico. (ilgazzettino.it)

Da ieri tutti possono prenotarsi (nei giorni scorsi, i residenti in città avevano avuto una corsia preferenziale). Tutto pronto a Venezia per la celebre festa del Redentore di domani, prima edizione ai tempi del Covid. (la Nuova di Venezia)

E alle 23.30 in punto è iniziato lo spettacolo, che è proseguito per oltre 45 minuti, lasciando senza fiato veneziani e non I partecipanti, dalle rive o sulle barche nel bacino di San Marco, dovevano avere il Grenn pass ed aver effettuato la prenotazione obbligatoria che assegnava il posto per assistere allo spettacolo pirotecnico. (Corriere della Sera)

Scenografici giochi di colore hanno illuminato il bacino di San Marco, segno di ripresa turistica ed economica per Venezia, città pesantemente segnata dalla crisi. Venezia, 18 luglio 2021 – É tornata più bella e colorata che mai la tradizionale Festa del Redentore, ieri sera oltre 25mila persone hanno seguito minuto per minuto la spettacolare apertura con i fuochi d'artificio in laguna. (il Resto del Carlino)

La festa del Redentore resta salda nel cuore di veneziani come quella della Madonna della Salute. Il Redentore più strano della storia, senza imprevisti, senza imbucati, una festa ridotta, ma comunque salva, integra nello spirito, risarcisce parzialmente la città di 14 mesi di patimenti (La Nuova Venezia)