Quirinale, Boccia: “Nessuno dei due poli ha i voti da solo, e non spetta alla destra esprimere il Presidente”

La Stampa INTERNO

«Berlusconi non passerà.

Da ex ministro delle Regioni e da responsabile enti locali dei dem, Francesco Boccia di numeri se ne intende, tanto che ha già contato quelli dei delegati regionali, «che vedono nel Pd il partito con il maggior numero di designati»

Per il centrosinistra è un no secco, questa astrusa tesi che comunque spetti a loro esprimere il Presidente, non esiste: i due schieramenti si equivalgono, serve un nome non di parte». (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Al Quirinale serve "una figura istituzionale di garanzia, super partes, non un capo politico, divisivo, ma una figura di unità" ha rimarcato. "Serve figura di garanzia in scia con Mattarella, non capo politico. (Adnkronos)

15 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 15 gen (Adnkronos) - "Se le prime tre votazioni saranno senza accordo dobbiamo fare una scelta, insieme ai nostri alleati, se andremo votando scheda bianca o tutti insieme convergere su un nome. (LiberoQuotidiano.it)

Ma abbiamo già detto che il dialogo deve avvenire su un nome condiviso, una personalità istituzionale e non un capo di partito. (Fanpage.it)

«Che vuol dire che è andato a Palazzo Chigi stamattina? Gianni Letta a palazzo Chigi prima del summit del centrodestra. I più “cattivi” sostengono, stia accarezzando l’idea di andarci lui al Quirinale al posto di Silvio (Secolo d'Italia)

È una scelta che ci ha profondamente stupito e anche deluso perché rende le cose più difficili". (Corriere TV)

Il consenso massimo è stato raggiunto da Draghi il 3 settembre quando si è attestato al 61,7%, poi è iniziata una graduale discesa con qualche risalita. advertisement. LEGGI ANCHE: Sondaggio Dire-Tecnè: Pd primo partito ma in forte calo, cresce il centrodestra. (Sardegna Reporter)