Il Covid-19 può provocare diabete

Ticinonline SALUTE

È quanto rilevato dall'Ospedale universitario di Basilea in uno studio pubblicato questa settimana.

hi si ammala di una forma grave di Coronavirus è a rischio di diabete.

Studiando i tessuti di una cinquantina di pazienti deceduti a causa del virus, è stato infatti scoperto che il 15% di queste persone era affetto da diabete di nuova diagnosi.

Sarebbe comunque sensato, nei pazienti affetti dal virus, sviluppare dei meccanismi di protezione per prevenire dei danni permanenti al pancreas, conclude

È però meno noto che, al contrario, una grave malattia da Covid-19 può portare al diabete. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri giornali

Riconoscono la proteina Spike e sono capaci di interferire nella sua interazione con il recettore Ace2 sulle cellule delle vie respiratorie: anticorpi umani in grado di inibire l’infezione da Sars-Cov2 sono stati generati nei laboratori del Ceinge-Biotecnologie avanzate di Napoli ad opera dei ricercatori della Task Force Covid-19 con un progetto finanziato dalla Regione Campania (ROMA on line)

In questo modo sono stati identificati anticorpi in grado di legare in modo specifico la proteina Spike, la principale arma con cui il virus SarsCoV2 si aggancia alle cellule. contro il CORONAVIRUS grazie ad una tecnica tutta ITALIANA. (iLMeteo.it)

Questa malattia metabolica cronica, è considerata un fattore di rischio per un grave decorso del contagio da SARS-CoV-2. E’ a rischio di diabete chi si ammala di una forma grave di Coronavirus. (IVG.it)

GUARDA ANCHE - "Anticorpi persistono almeno 8 mesi dopo diagnosi Covid". In futuro, con questo metodo si potranno isolare altri anticorpi "funzionali", specifici per determinate regioni dei bersagli molecolari con ruolo chiave nella patologia che si intende combattere. (Yahoo Notizie)

Quasi il 100% degli operatori sanitari ha sviluppato anticorpi contro il Covid. Il vaccino somministrato può fornire una protezione dei lavoratori della Asl vicino al 100% infatti solo lo 0,15% risulta» non aver sviluppato anticorpi. (ciociariaoggi.it)

Chi è stato infettato da Sars Cov 2 produrrà anticorpi contro il virus per la maggior parte della sua vita. Ma questo declino è rallentato e, fino a 11 mesi dopo l’infezione, i ricercatori potevano ancora rilevare gli anticorpi che riconoscevano la proteina spike del coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)