Ex Ilva, in pole Baku Steel con più partner italiani
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Per l’ex Ilva è il momento della verità. Alla mezzanotte di oggi scadrà il termine per presentare ai commissari straordinari di Acciaierie per l’Italia le offerte di acquisto degli impianti siderurgici. In primis Taranto e poi altri siti minori tra la Campania e il Nord Italia, per un valore fino a 1,5 miliardi. E in pole position per la cessione ci sarebbero gli azeri di Baku Steel. Che, come anticipato da Il Messaggero lo scorso 22 settembre, potrebbero poi mettersi d’accordo con Marcegaglia e altre imprese italiane, interessate agli impianti più piccoli. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
I nomi sono ancora top secret e le proposte verranno comparate solo lunedì dai tre commissari Giovanni Fiori, Giancarlo Quaranta e Davide Tabarelli, assieme agli advisor (Bsg e Grimaldi studio legale, ma anche Rccd, nominato da Acciaierie d’Italia). (ilmessaggero.it)
Poco o niente filtra dagli ambienti interessati al dossier, se non l’attesa corsa di colossi stranieri per il rilancio degli impiant… Sui tavoli dei commissari straordinari di Acciaierie d’Italia e del ministero delle Imprese e del Made in Italy ci sono tre offerte vincolanti e sette per singoli asset. (La Stampa)
Ne abbiamo parlato con Domenico Palmiotti, collega del Sole 24 ore, Agi e Nuovo Quotidiano di Puglia, che ha illustrato le ultime novità sui possibili scenari e acquirenti. Posted at 18:29h in by Redazione in NOTIZIE (Studio 100)
2' di lettura Scadenza a mezzanotte dei termini per la presentazione delle offerte per l’ex Ilva, e poi al lavoro i commissari e il governo Meloni per la valutazione delle offerte arrivate e per la scelta di quale investitore avrà l’onere e la opportunità di provare a risanare – nella finanza, nella componente produttiva, nell’impatto ambientale - il maggiore complesso siderurgico europeo a ciclo integrale. (Il Sole 24 ORE)
Dopo l'analisi di queste, si saprà chi è il nuovo proprietario dell'acciaieria. Nel bando di vendita veniva esplicitato il fattore di vantaggio della vendita in blocco unico, ma secondo le prime voci di corridoio saranno in molti a presentare soluzioni di acquisto di pezzi dello stabilimento. (QuiFinanza)
Come scrive Il Giornale, "nella corsa per l'ex Ilva di Taranto rispunta Metinvest, società siderurgica ucraina che ha di recente puntato 2,5 miliardi sull'acciaio di Piombino. Secondo indiscrezioni, il gruppo guidato da Yuriy Ryzhenkov, alla vigilia della scadenza per la presentazione delle offerte, ha depositato una proposta vincolante ai commissari straordinari che gestiscono il processo. (Taranto Buonasera)