Caracas, Machado arrestata e rilasciata
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La leader dell'opposizione venezuelana, Maria Corina Machado, è stata arrestata al termine della manifestazione di protesta convocata a Caracas alla vigilia dell'insediamento del presidente, Nicolas Maduro, accusato di aver truccato le elezioni per ottenere un terzo mandato. Lo riferisce su X il partito di Machado, Vente Venezuela. Le forze dell'ordine l'avrebbero fermata mentre si allontanava dal corteo. (RaiNews)
Ne parlano anche altri giornali
María Corina Machado, a capo dell'opposizione in Venezuela, è stata liberata dopo essere stata “detenuta con la forza”. Machado era apparsa in pubblico a Caracas per la prima volta dalla fine di agosto, dopo 133 giorni di clandestinità forzata, ed era stata arrestata al termine di una protesta contro l'insediamento del presidente Nicolas Maduro per il suo terzo mandato da presidente. (RaiNews)
Comando Con Venezuela, afferma su X che "durante il periodo del suo rapimento (Machado) è stata costretta a registrare diversi video e poi è stata rilasciata". Lo afferma il suo partito. (Tuttosport)
In un breve messaggio pubblicato sul suo account X, la leader dell'opposizione venezuelana María Corina Machado ha fatto riferimento per la prima volta al suo arresto a Caracas e alle proteste registrate in tutto il Paese sudamericano. (Gazzetta di Parma)
Lo riferisce il direttivo politico del suo partito, Vente Venezuela: «María Corina è stata violentemente intercettata mentre usciva dal comizio di Chacao. È uscita dalla clandestinità per partecipare alle manifestazioni anti-Maduro ed è stata arrestata a Caracas al termine di un comizio pacifico. (ilmessaggero.it)
María Corina Machado, a capo dell'opposizione in Venezuela, sale su una moto indossando un casco nero poco prima di essere arrestata dalle forze di sicurezza fedeli a Nicolas Maduro. Secondo quanto afferma in un post su X il suo partito, Vente Venezuela, Machado è stata liberata dopo essere stata “detenuta con la forza”. (RaiNews)
Il leader dell'opposizione Edmundo González Urrutia, vincitore delle elezioni secondo i registri elettorali, torna nel suo Paese venerdì per assumere l'incarico di presidente. Nicolás Maduro però minaccia di arrestarlo quando metterà piede sul suolo venezuelano Una giornata storica in cui si deciderà il futuro del Venezuela dopo oltre due decenni di governo chavista. (Euronews Italiano)