E se il malato d’Europa diventasse la Germania? I due scenari esplosivi per lei o per noi
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Chi mi segue sa che io da tempo dico che il problema dell’Europa sarà quando la Germania deciderà che debba finire questa cosiddetta Unione Europea. E se il malato d’Europa adesso prendesse il nome della Germania? Questo lo vediamo dal fatto che oltre ai problemi di leadership di politica interna messa in dubbio dopo una lunga era di Angela Merkel, la Germania soffre – e lo dicono non soltanto i numeri economici, ma anche l’indice di fiducia dei consumatori, ai minimi storici – il PIL è diminuito nel secondo trimestre rispetto al precedente e segue il trend negativo di calo del PIL del 2023 e anche del 2022. (Radio Radio)
La notizia riportata su altri media
«L’economia tedesca è bloccata e langue nella depressione» è l’immagine offerta da Timo Wollmershäuser, a capo del dipartimento ’Forecasts’ dell’Ifo. L’istituto Ifo ha rivisto al ribasso le sue stime e ora indica una previsione di crescita zero per quest’anno mentre nel 2025 il Pil tedesco dovrebbe crescere di un modesto 0,9% invece che dell’1,5% come stimato in precedenza. (Il Sole 24 ORE)
Percentuali di tagli che devono apparire invisibili, operazioni di maquillage contabili, critiche a tali provvedimenti. L’estate sta finendo e di economia si torna a parlare, al solito, in funzione della prossima legge finanziaria. (Jacobin Italia)
Nomura guarda all’impatto sull’Eurozona (Milano Finanza)