Covid, ci sono sei classi in quarantena nel Biellese

La Provincia di Biella INTERNO

Suddivisi su base provinciale: 12 Alessandria ( 2 infanzia, 8 primarie, 2 secondarie), 5 Asti (2 primarie, 3 medie), 1 Biella (1 primaria), 10 Cuneo (5 primarie, 4 medie, 1 superiori), 9 Novara ( 1 nido, 4 primarie, 3 medie, 1 superiori) 5 Vercelli ( 1 infanzia, 1 primaria, 2 medie, 1 superiori), 8 Torino città (5 medie, 3 superiori), 29 Torino città metropolitana (2 infanzia, 13 primarie, 9 medie, 5 superiori), 1 VCO ( 1 primaria). (La Provincia di Biella)

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Suddivisi su base provinciale: 12 Alessandria ( 2 infanzia, 8 primarie, 2 secondarie), 5 Asti (2 primarie, 3 medie), 1 Biella (1 primaria), 10 Cuneo (5 primarie, 4 medie, 1 superiori), 9 Novara ( 1 nido, 4 primarie, 3 medie, 1 superiori) 5 Vercelli ( 1 infanzia, 1 primaria, 2 medie, 1 superiori), 8 Torino città (5 medie, 3 superiori), 29 Torino città metropolitana (2 infanzia, 13 primarie, 9 medie, 5 superiori), 1 VCO ( 1 primaria). (Cronaca Qui)

La Regione ha comunicato che nella settimana dal 15 al 21 novembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 84 casi, in aumento rispetto ai 61.2 della scorsa settimana. (Novara Today)

I vaccini nella fascia 12-19 anni. Sulla platea complessiva di 316.000 studenti dai 12 ai 19 anni, sono 230.000 gli aderenti, pari circa al 73%. (Novara Today)

Coronavirus, cresce incidenza contagio. Il dato è in linea con quanto accade nel resto del Paese ed in Europa, dove si assiste ad una crescita dei casi, in particolare nelle fasce giovanili, attualmente non coperte da vaccinazione. (Prima Biella)

Rispetto alla settimana precedente, inoltre, le classi in quarantena sono 12 e non più 6: due negli asili, otto alle elementari e due alle medie. In particolare, in provincia di Alessandria, i focolai sono passati da 1 a 12: due negli asili, otto alle elementari e due alle medie. (Radiogold)

Il dato è in linea con quanto accade nel resto del Paese ed in Europa, dove si assiste ad una crescita dei casi, in particolare nelle fasce giovanili, attualmente non coperte da vaccinazione. Si confermano sotto la soglia di allarme i tassi di occupazione dei posti letto ordinari e di dei posti letto in terapia intensiva, per cui il Piemonte rimane in zona bianca, anche se resta alta l’attenzione di tutto il sistema sanitario sul controllo dell’epidemia. (newsbiella.it)