Covid, Brusaferro: "Casi in aumento tra i giovani". Quattro regioni a rischio zona gialla

Corriere dell'Umbria SALUTE

Il tasso di occupazione in terapia intensiva e in aree mediche al giorno 13 luglio 2021 è stabile, coincidente e parti al 2%.

Poi Brusaferro ha avvisato che "è importante raggiungere una copertura vaccinale con la doppia dose.

Abbiamo ancora una quota importante di italiani sopra i 60 anni che non hanno neanche la prima dose

Abbiamo ancora una quota importante di italiani sopra i 60 anni che non hanno neanche la prima dose. (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altre testate

I casi in Italia dall’inizio dell’epidemia sono 4.281.214, i morti 127.851. Gli attualmente positivi sono 42.714, in aumento di 1. (Salernonotizie.it)

I sintomi. A livello di sintomi la variante Delta pare essere più impattante sull'organismo Secondo il documento Ema-Ecdc, la variante Delta "è dal 40% al 60% più trasmissibile rispetto alla precedente variante Alpha e può essere associata a un rischio più elevato di ospedalizzazione". (Adnkronos)

Si prosegue poi con i soggetti parzialmente immunizzati che sono 240 e con i totalmente vaccinati, ancora 240. Secondo l’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità non c’è alcun dubbio: per infezioni, ricoveri e decessi da Covid-19, i vaccinati battono i non vaccinati su tutta la linea. (Open)

Per bloccare questa crescita di ricoveri in terapia intensiva il punto essenziale è di traguardare il prima possibile la vaccinazione con doppia dose”. I vaccini sono efficaci con la doppia dose. (TG-PRIMARADIO)

La variante Delta è destinata a crescere e in altri paesi sta portando grande aumento di nuovi casi: è quindi importante tracciare i contatti, prevedere le quarantene ed è opportuno raggiungere quanto prima la copertura vaccinale con la doppia dose (Tuttosport)

La Cabina di regia di Istituto superiore di sanità e ministero alla Salute ieri ha sancito la ripresa dell'epidemia, spinta in avanti dalla variante Delta, dopo mesi di calo. Con l'aumento dei casi quasi tutte le realtà locali, a parte Valle d'Aosta e Provincia di Trento, passano in una situazione di rischio moderato. (Notizie - MSN Italia)