Omicidio a Torino nella notte: decapitato un lavapiatti di 25 anni

La Stampa INTERNO

Mai un problema con la giustizia, mai una lite con qualcuno

Leggi anche: Sorprende i ladri in casa nella notte: architetto ucciso dai banditi nel Torinese massimiliano rambaldi massimiliano rambaldi. A dare l'allarme, un collega e coinquilino del ragazzo, lavapiatti in un ristorante di Collegno.

Da quanto si apprende dalle prime testimonianze raccolte dagli agenti della Squadra Mobile, Mohamed ieri non si è presentato a lavoro. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La perquisizione, effettuata a suo carico, ha portato al sequestro di capi di abbigliamento e di altri elementi di sicuro rilievo probatorio, ivi compreso un grosso coltello da cucina adoperato quale arma del delitto. (Il Torinese)

Inoltre, risulterebbe che il denaro conteso sarebbe stato utilizzato dalla vittima per pagare, in Bangladesh, il matrimonio di una sua congiunta, già promessa in sposa all’autore del delitto Il movente del delitto, secondo quanto sin qui emerso, sarebbe di natura economica, in quanto collegato ad un debito maturato dalla vittima nei confronti del fermato e non ancora onorato. (ObiettivoNews)

Continuano senza sosta le indagini della polizia sull'omicidio del 25enne originario del Bangladesh ucciso la scorsa notte nell'appartamento in cui viveva in affitto. Gli inquirenti stanno provando a ricostruire gli ultimi movimenti del 25enne nonché analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona (newsbiella.it)

Una frase netta, in mezzo a tante confuse, Potrebbe essere un lapsus, ma anche una confessione involontaria quella resa da Mostafa Mohamed, 24 anni, quando è stato interrogato dai magistrati. LA VICENDA - Varie volte Mostafa ha chiesto indietro la somma, visto che il 'pattò non era stato rispettato. (ilgazzettino.it)

Il bengalese ucciso e il suo presunto assassino vivevano in Italia dal 2014. Il ragazzo che lo avrebbe ucciso è stato fermato nella mattinata di ieri 10 giugno 2021 alla stazione di Porta Nuova. (VNews24)

«Abbiamo ritrovato il coltello, il cordoncino di nylon - spiega Mitola - e gli abiti lavati, che abbiamo riconosciuto grazie alle immagini» «Sono ancora sconvolto da tutto quel sangue che ho visto quando gli ho tagliato la testa». (ilmessaggero.it)