Vaccini, 9 sanitari lombardi positivi dopo 2/a dose: 4 con variante inglese

LaPresse INTERNO

“Questo – ha spiegato – rientra nel range di efficacia che viene riconosciuto ai vaccini.

Così Marco Salmoiraghi, direttore vicario della direzione generale Welfare in Lombardia, in commissione Sanità al Pirellone.

Dei nove casi, quattro infatti sono risultati positivi alla variante inglese”, ha concluso

(LaPresse) – “In Lombardia abbiamo ad oggi nove operatori sanitari che, pur avendo ricevuto la seconda dose del vaccino, hanno manifestato la positività al virus”. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Si tratta di 5 studenti (4 del distretto sanitario sanremese e rispettivamente uno della Primaria, due della Secondaria di 2° grado e uno della scuola dell’infanzia; uno della Primaria del distretto ventimigliese) e tre operatori scolastici tutti del distretto imperiese (due della scuola dell’infanzia e uno della Secondaria di 1° grado). (SanremoNews.it)

Ad annunciarlo è stato nel tardo pomeriggio di ieri, il sindaco del Comune di Fiumicino Esterino Montino e la dirigente scolastica della scuola Rodano Letizia Fissi. – si legge nella nota – Per questo motivo la Asl Roma 3 ha deciso di far chiudere la scuola per14 giorni. (Oggi Scuola)

Tornando alla provinciale e ai dati relativi a ieri, i positivi sono stati il 4,8% dei 1.637 tamponi eseguiti Ieri nel nostro territorio si sono contati 79 nuovi casi, di cui 18 legati agli istituti: in pratica il 22,8% dei positivi di ieri sono studenti. (il Resto del Carlino)

In tutto questo, sono, ancora una volta, i nostri ragazzi a dover pagare” Lo sdegno che proviamo tutti noi genitori, è palese. ci sentiamo impotenti di fronte a questa ingiustizia e, non sappiamo cosa fare, per difendere i nostri bimbi ed i loro diritti! (SanremoNews.it)

Mi verrebbe da dire al neo Ministro: carissimo, sbrigati, fai le assunzioni che devi fare e basta! Si, da come ha iniziato a parlare Bianchi, nuovo ministro dell’Istruzione, il buon giorno si vede dal mattino. (Oggi Scuola)

Ora, dopo mesi così particolari con la vita a metà e i ragazzi sempre più provati, è una necessità" La scuola di cui abbiamo bisogno non si fonda su soluzioni aleatorie né di corto respiro, né su dichiarazioni di principio". (La Repubblica)