Coronavirus, l'Emilia spera nell'arancione. Bonaccini: "Non lo escludo"

La Repubblica INTERNO

Non è escluso che si passi in zona arancione", ha detto Donini in una intervista a Repubblica Bologna.

Ci atterremo a quanto deciderà il Governo ma saremo tempestivi come sempre nel monitorare l’andamento epidemiologico".

Netto calo sul fronte dei contagi: "Questa settimana la chiuderemo per la prima volta sotto i 10mila, meno della metà di un mese fa"

"Rimango in attesa di venerdì, quando il governo e l’Istituto superiore di Sanità avranno terminato l’analisi dei dati. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 66.625 (-803 rispetto a ieri). Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.933 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 271.983. (Redacon)

La situazione dei contagi nelle province vede in testa Bologna con 346 casi seguita da Modena con 279 nuovi casi, poi Parma (193), Reggio Emilia (162), Ferrara (133) e Ravenna (102). Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.270 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 270.050. (Regione Emilia Romagna)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 350.988 casi di positività, 1.170 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.620 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Pochi tamponi, ma calano i casi attivi. (ModenaToday)

Da lunedì l’Emilia-Romagna passa in zona arancione. Per questo invitiamo tutti a non abbassare la guardia e a continuare a rispettare le norme in vigore, a partire dal divieto di assembramenti. (ForlìToday)

Coronavirus, le ultime notizie. Covid Marche: i contagi - Coronavirus Veneto: i dati di oggi. Coronavirus, riaperture Italia: ipotesi del 19 aprile Contagi Covid oggi: bollettino sul Coronavirus in Italia dell'11 aprile. (il Resto del Carlino)

Lo prevede l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base della valutazione dei parametri di rischio e dello scenario epidemico effettuata dalla Cabina di regia nazionale. Per questo invitiamo tutti a non abbassare la guardia e a continuare a rispettare le norme in vigore, a partire dal divieto di assembramenti (La Pressa)