Colpo di scena, Romano Prodi si ricollega per rispondere duramente a Ignazio La Russa sull'Euro: "Non c'è niente da fare, lei non capisce"

La7 ECONOMIA

Romano Prodi risponde a Ignazio La Russa: "L'obiettivo del governo italiano era quello di andare nell'Euro con la Lira più svalutata possibile, in modo da aiutare le nostre esportazioni, tanto è vero che i tedeschi volevano 950 lire per ogni Marco e noi 1000, lo dissi al Cancelliere Kohl.

Dopo i prezzi sono aumentati perché non si è fatta la sorveglianza"

Quando mi ha detto 990 io ho fatto un salto di gioia, Ciampi era felicissimo. (La7)

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Quando ho presentato l'Ulivo abbiamo discusso in centinaia di migliaia di persone, o la democrazia è così o non esiste E una frecciatina la riserva anche ai democratici: "Vedo nel Pd una segreteria seria ma il problema è ritornare partito che discute. (Liberoquotidiano.it)

RRomano Prodi: "Vedo nel PD una segreteria seria ma il problema è ritornare partito che discute. Il M5S, che ha perso le penne più strane, come Di Battista, può essere un alleato" (La7)

L'ho fatta spogliare in diretta ma era per sentirla meglio", "Non mi faccia spogliare del tutto" (La7)

Romano Prodi su Matteo Salvini: "Vedremo se il peccatore si è pentito davvero o se gioca. (La7)

Beh, Salvini, Berlusconi. Come mai Prodi accettò il cambio dell'Euro che è all'origine dei nostri guai economici e che favoriva solo la Germania? Ignazio La Russa (Fratelli d'Italia): "Nel governo ci sono persone più adatte di Draghi a chiamare Putin. (La7)

Mi stupisce che i russi e i cinesi non l'abbiano già fatto. Romano Prodi: "Le case farmaceutiche potrebbero ricevere un rimborso ma bisogna dire che se c'è un'impresa italiana che li sa produrre devono essere obbligate a cedere la licenza. (La7)