Sentenze pilotate anche per l'ex Ilva. Piero Amara finisce in carcere

La Verità INTERNO

L'ex capo dei pm di Taranto, Carlo Maria Capristo, ha l'obbligo di dimora. Pressioni sul Csm per le toghe amiche e «indagini illegittime»L'avvocato faccendiere Piero Amara, il sedicente confratello che ha svelato l'esistenza della loggia Ungheria, testa di ariete specializzato in accuse a magistrati

(La Verità)

La notizia riportata su altri media

Obbligo di dimora per Carlo Maria Capristo, ex procuratore di Taranto. cronaca. Ex consulente Ilva, l'avvocato è stato arrestato per l'inchiesta della procura di Potenza sul polo siderurgico. (TG La7)

Nel ruolo dell'acquirente, insegna la cronaca degli ultimi anni, si trova spesso l'avvocato Piero Amara, legale siciliano condannato per corruzione in atti giudiziari, cuore dell'inchiesta di Perugia (e prima di Milano e in parte di Roma) sulla fantomatica loggia Ungheria, e da ieri in carcere su ordine del tribunale di Potenza: per il procuratore Francesco Curcio ha corrotto pm e pubblici ufficiali per far ottenere favori processuali ai suoi clienti (la Repubblica)

Il nocciolo della storia riguarda la nomina di Capristo a Taranto, decisa dal Consiglio superiore della magistratura marzo 2016. «Favori per gli amici» Amara e Paradiso sono in carcere, Capristo ha l’obbligo di dimora, un avvocato e un ex consulente dell’Ilva commissariata sono agli arresti domiciliari, tutti con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. (Corriere della Sera)

Infine, approfittando del periodo di ferie del pm titolare “induceva il sostituto in servizio ad esprimere parere favorevole a tale facoltà d’uso”. (TarantoBuonaSera.it)

C’era anche l’ex commissario di Ilva in Amministrazione straordinaria Enrico Laghi tra coloro che nel 2016 sedevano a tavola dopo la nomina di Carlo Maria Capristo come nuovo procuratore di Taranto. (Il Fatto Quotidiano)

Vediamo se ora Marta Cartabia si dà una mossa Una picc Ai domiciliari finisce Filippo Paradiso, il poliziotto che lavora al Viminale assieme al sottosegretario grillino Carlo Sibilia. (La Verità)