Coronavirus, prenotati 5.891 caregiver e familiari conviventi di persone con grave disabilità ed estremamente vulnerabili

PerugiaToday SALUTE

Sono 5.891 in Umbria i caregiver e i familiari conviventi di persone con grave disabilità ed estremamente vulnerabili che si sono prenotati per la vaccinazione anticovid dalle 13 alle 17 di oggi, 28 aprile, su un totale di circa 8.600 prenotazioni effettuate.

Dopo lo stop delle prenotazioni resosi necessario per l’indisponibilità di vaccini, la Regione Umbria ha riaperto le prenotazioni per i caregiver e i familiari conviventi. (PerugiaToday)

La notizia riportata su altri media

Alcuni studi hanno persino scoperto che a lungo termine quantità di alcol molto ridotte o moderate potrebbero giovare al sistema immunitario riducendo l'infiammazione. Ma un consumo importante di alcol in particolare a lungo termine, può sopprimere il sistema immunitario e potenzialmente interferire con la risposta del vaccino, secondo gli esperti. (Trentino)

A questo link l’articolo. Ore 09.10 - Agenti e rappresentati dell Fnaarc chiedono alla regione l'esenzione del bollo auto. La giornata in tempo reale con notizie di cronaca, attualità, economia, cultura, politica dalla città e dalla provincia. (PadovaOggi)

di MARCO CAPRIA MAMONE Tutti i vaccini approvati non sono vaccini nel senso tradizionale del termine, cioè contenenti una versione “attiva ma attenuata”, oppure “disattivata”, del virus ritenuto causa della malattia. (MiglioVerde)

Chi inoltre fosse in possesso di certificazione medica che indicasse la necessità di somministrazione del vaccino a domicilio potrà segnalarlo al momento della registrazione. Le novità per persone fragili e disabili. (Sassari Oggi)

Roma, 29 apr. (LaPresse) – “Quando avremo messo in sicurezza gli over 65, anche solo con una prima dose, questa è la linea di frattura sotto la quale si potrà dare la disponibilità alle aziende di vaccinare il personale e dare slancio economico al Paese. (LaPresse)

È stato un ottimo inizio, stando ai numeri del centro vaccinale dell’ospedale di S. Agata Militello, per il primo giorno della nuova iniziativa messa in campo dalla Regione Siciliana per accelerare sulle vaccinazione, che nel centro tirrenico hanno superato persino le cifre raggiunte il 25 aprile. (AMnotizie.it)