Cgil, studio Inps Upb conferma ‘quota100’ risposta marginale e temporanea

La Sicilia INTERNO

Le nostre previsioni furono da molti contestate, ma i numeri ci hanno dato inequivocabilmente ragione'', afferma il sindacalista.

I dati confermano ''la fondatezza delle stime che la Cgil aveva fatto a suo tempo, sia sulla platea coinvolta dalla misura che sulle risorse impegnate.

E' la dichiarazione del segretario confederale Cgil, Christian Ferrari, commentando l'analisi di Inps e Upb.

Tale aspetto va considerato anche ai fini della quantificazione dell'impatto finanziario, che sarebbe di gran lunga inferiore rispetto alle valutazioni attuali, delle proposte di modifica del sistema previdenziale”. (La Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Pubblicità. Il rapporto tra anticipo effettivo e anticipo massimo (quello corrispondente all'utilizzo di “Quota 100” non appena possibile) si colloca in media poco sopra il 90% per buona parte degli utilizzatori di “Quota 100”. (La Sicilia)

Inoltre, si è registrata una prevalenza a lasciare il lavoro alla prima decorrenza utile, con almeno uno dei requisiti di età e anzianità al livello minimo. E' quanto rileva un'analisi congiunta Inps-Ufficio Parlamentare di bilancio (Upb), che ha fatto il punto a tre anni dall'avvio della misura. (Tiscali Notizie)