Oto Melara, Gagliardi: "Rimanga sotto il controllo italiano"

Gazzetta della Spezia e Provincia ECONOMIA

Il governo attivi immediatamente ogni risorsa disponibile per dare non solo una continuità di sviluppo tecnologico ma anche territoriale e lavorativa a queste aziende”, conclude.

Non possiamo assolutamente permettere che il nostro Paese, attraverso la vendita di aziende particolari come Oto Melara e Wass, si indebolisca nel panorama della difesa.

“Ascolteremo le motivazioni di Profumo relative alla vendita di queste società, ma sottolineiamo da subito che le sue dichiarazioni recenti sollevano dubbi e preoccupazioni. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

Su altri giornali

Adesso si gioca il futuro del comparto delle industrie della Difesa. Da qui si deve partire, mettendo in campo le nostre migliori energie per fare gli interessi nazionali e non altri, estranei a quelli domestici. (Emilia Romagna News 24)

L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, appare su uno schermo il 30 gennaio 2018 presso la sede di Vergiat, vicino a Milano, in Italia. La rimozione delle due unità fa parte della più ampia strategia di Leonardo, che punta a concentrarsi sull’elettronica per i business di elicotteri, aerei e difesa. (Generazione Scuola)

Non possiamo assolutamente permettere che il nostro Paese, attraverso la vendita di aziende particolari come Oto Melara e Wass, si indebolisca nel panorama della difesa. Il governo attivi immediatamente ogni risorsa disponibile per dare non solo una continuita’ di sviluppo tecnologico ma anche territoriale e lavorativa a queste aziende”, conclude (Città della Spezia)

di Leonardo, Alessandro Profumo: ogni scelta verrà fatta valutando la "sostenibilità a lungo termine", la "componente strategica" dell'operazione. di Edoardo Cozza. Per l'amministratore delegato di Leonardo, intervenuto oggi a Genova non verranno fatte scelte in modo aprioristico in base alla nazionalità dell'offerente". (Telenord)

Lo afferma Stefania Pucciarelli sottosegretario alla Difesa che prosegue: “Ho anche manifestato piena consapevolezza sul tenere in debita considerazione le complessità e le correlate cautele riguardanti le dinamiche dei mercati e le gestioni di grandi gruppi quotati in borsa”. (Città della Spezia)

Nella futura cessione della controllata "le componenti da considerare - prosegue Profumo - sono molteplici, serve sostenibilita' nel lungo termine". "Le dichiarazioni dell'ad di Leonardo, Alessandro Profumo, circa la vendita di Oto Melara e Wass a chi fara' l'offerta migliore indipendentemente dalla nazionalita' dell'acquirente, ci lasciano a dir poco perplessi" (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)