Incidenti lavoro: studenti, scioccati e arrabbiati per morte Lorenzo

LaPresse INTERNO

Così a LaPresse Luca Ianniello, rappresentante della Rete Studenti Medi commenta la morte del 18enne Lorenzo Perelli, nel suo ultimo giorno di stage in alternanza scuola-lavoro nei pressi di Udine

Roma, 24 gen. (LaPresse) – “La morte di un ragazzo è inaccettabile, a maggior ragione essendo avvenuta su un posto di lavoro durante quello che sulla carta dovrebbe essere un momento formativo”.

(LaPresse)

La notizia riportata su altri media

Circa duecento persone tra studenti, anarchici e appartenenti ai centri sociali hanno partecipato nel pomeriggio al Pantheon di Roma alla manifestazione di solidarietà per Lorenzo Parelli, lo studente friulano deceduto nel suo ultimo giorno di stage dell’alternanza scuola-lavoro. (GameGurus)

"Lorenzo Parelli, è morto a 18 anni in un'azienda in provincia di Udine, doveva essere tra i banchi di scuola ma invece era il suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro.Non è il primo incidente grave durante l'alternanza scuola-lavoro nel nostro paese. (RuvoViva)

Pantheon, scontri tra studenti e polizia. Questo pomeriggio centinaia di studenti, che si erano radunati al Pantheon, nel tentativo di raggiungere il Miur oltrepassando i blocchi della polizia, si sono scontrati con le forze dell’ordine, che presidiavano la protesta. (Metro)

I sindacati: "mai più morti sul lavoro". Gli inquirenti hanno comunicato la “necessità di svolgere attività di accertamento irripetibile nelle forme garantite di legge”, per “addivenire a una compiuta ricostruzione della dinamica dell’infortunio mortale”. (Quotidianpost.it)

Corteo a Roma per il ragazzo morto durante lo stage. Momenti di tensione questa sera durante il corteo organizzato dalla rete degli studenti medi a Roma per chiedere giustizia per la morte di Lorenzo Parelli. (L'Occhio)

Ma mentre in tutta Italia ragazze e ragazzi sono scesi per le strade per puntare il dito contro i responsabili di questo ennesimo crimine, a Roma si è cercato di reprimere a manganellate il tentativo di denunciare questo crimine e gli innumerevoli abusi commessi dietro al paravento della formazione professionale fin sotto i palazzi delle istituzioni che dovrebbero rappresentare gli interessi dei cittadini e delle nuove generazioni. (Farodiroma)