I lavoratori di Trieste: «Blocco a oltranza»

Il Manifesto INTERNO

Per poi, ieri, rincarare la dose con la minaccia del blocco di tutti i porti italiani finché il governo non ritirerà tutti i

Venerdì 15 bloccheremo il Porto, a oltranza, dice il portavoce del Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste.

No Green Pass, nessun controllo, nemmeno i tamponi offerti gratis dopo una pesante trattativa che comunque è stato un atto di mediazione, sofferto, da parte del presidente Zeno D’Agostino e dei terminalisti e spedizionieri dello scalo giuliano. (Il Manifesto)

Su altre fonti

«Se non tolgono il certificato, venerdì il blocco del porto è confermato», ripete da giorni il portavoce di portuali Stefano Puzzer. Ma se i porti, rappresentano la punta dell’iceberg sotto, a cascata, ci sono una serie di settori a rischio. (Giornale di Sicilia)

L'articolo Energia, Cancelleri “Da Terna e Governo impegno per potenziare la rete proviene da (Sicilia Economia)

«Riteniamo doveroso avvertire che non siamo in vendita» è l'introduzione di Puzzer al comunicato che respinge «green pass e tamponi». «La gente come noi non molla mai» sono le parole d'ordine dei portuali di Trieste, che domani vogliono bloccare lo scalo giuliano a oltranza contro il green pass. (ilGiornale.it)

L'Autorità Portuale infatti, tramite una nota, ha evidenziato dopo una ricognizione sull'andamento della situazione che "non si registrano particolari criticità". La scelta del governo di introdurre il green pass - hanno aggiunto - è stata giuidicata dal nostro sindacato assolutamente sbagliata. (LivornoToday)

Io non sono no vax, sono vaccinato ma sono contro questo provvedimento discriminatorio" (La7)

Confcommercio ribadisce di essere «disponibile a condividere il costo del tampone tra datore del lavoro e dipendente, andando a trattare sul valore del tampone stesso con chi li fornisce (Il Piccolo)